Cita:
Per quanto riguarda la fotografia c'è più speranza? Ho letto in vari libri che le pose lunghe (eventualmente con stacking) riescono a combattere molto meglio dell'occhio nudo l'inquinamento, al punto da rendere fotografabili oggetti deep che all'occhio appaiono annegati nel fondo. Mi occupo di rivelatori a singolo fotone, quindi so bene come va il rapporto segnale rumore con il tempo di esposizione, fino al punto da recuperare piccoli segnali in un fondo ben maggiore, quello che mi manca è qualche dato pratico su tassi di fondo suburbano e tassi di segnale da oggetti astronomici, per capire fin dove si può arrivare in pratica.
Se dai un'occhiata ai miei siti web, in particolare PNO - astronomy vedrai quello che è possibile fare da una grande città come Roma con un'attrezzatura adeguata, certo, non è il cielo montano, ma per alcuni oggetti, luna, sole , pianeti, nebulose planetarie, nebulose e galassie piccole, la differenza è meno grande di quanto si possa immaginare.Poi, per evitare l'IL esistono alcune possibilità, quali le riprese CCD nell'IR vicino.Per la cronaca, dalla mia postazione a Roma, anche se con un C14 , una Sbig ST8 ed 1,5 ore di integrazione, sono arrivato alla mag 22.5.