Sono d'accordo che geometricamente la profondità di fuoco è proporzionale alla focale risultante, ma in sistemi compositi (ovvero primario/lente obiettivo + secondario moltiplicatore/barlow o correttore) i "movimenti" del piano focale qualsiasi sia la sua origine vengono sempre e comunque "moltiplicati" dall'elemento ottico secondario (che sia appunto il secondario od una barlow), l'immagine formata dal primario/obiettivo viene rinviata al secondario/barlow, con tutto quello che ne consegue, ne ho avuto evidenza direttamente su webcam quando ho trasformato il newton 114/1.000 barlowato (focale primario 445 mm) provandolo "puro", poi con la sua barlow (focale risultante 1.025 mm) e con una barlow Antares (focale risultante 1.330), con il seeing (fetente) tipico diurno, il comportamento (variazioni del fuoco dovute al seeing) è cambiato solo in luogo del campionamento diverso, non della profondita di fuoco o meglio ripeto, la profondità di fuoco geometricamente era sì maggiore ad f/ maggiori, ma i movimenti del piano focale mentre a 445 di focale erano "1", a 1.025 erano "2,3" volte mentre a 1.330 erano pari a circa "3" volte, che insieme all'effetto "riduttivo" che avevo sul sensore dovuto ai diametri del disco di airy diversi (rispettivamente di 5,2 μm per i 445 mm, 12,0 μm per i 1.025 mm e 15,5 μm per i 1.330 mm), portavano ad avere un effetto praticamente identico in tutte e tre le configurazioni, infatti è solo quest'ultimo effetto che dà l'oggettivo miglioramento, "stabilizzando" l'effetto tremolio sul piano focale, ovvero la dimensione lineare (non angolare, che è sempre una sola per un dato diametro) del disco di airy che riesce a "coprire" (e quindi rendere non percepibili) le variazioni sul piano focale, portando il tutto alle stesse condizioni della configurazione "pura" ovvero quella senza elementi moltiplicatori.
Per fare un sunto quindi, un sistema con moltiplicatore di Nx, moltiplica il movimenti sul piano focale di N volte (rispetto al sistema senza moltiplicatore), ma producendo un disco di airy 4 volte piu grande (linearmente, NON angolarmente), "copre" questi movimenti N volte piu grandi, riportando il tutto come effetti al sistema non moltiplicato), per quello che dicevo che se uno si vuol fare un'idea di massima sulla sensibilita al seeing (anche se rigorosamente il termine non è corretto) ad esempio su un classico SCT da 8" deve rapportarlo ad un equivalente newton da 8" con focale pari a quella del primario dello SCT, tutto questo secondo me.
_________________ Il Cielo a domicilioAstroMirasoleNewton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.
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