priaruggia ha scritto:
Per vari motivi vorrei passare dal SC8" ad un rifrattore, solo per uso visuale. Vorrei uno strumento che possa portarmi abbastanza agevolmente in giro e che sia pronto all'uso in tempi rapidi.
L'idea che mi piace di più è uno strumento da 11-12 cm, tipo questo
http://shop.tecnosky.it/Articolo.asp?Se ... AddScore=1 Cosa ne dite?
In un vecchio opuscolo della Vixen, esiste una formula, secondo la quale, un buon rifrattore apo, per resa ottica può stare alla pari di un Newton con apertura eguale a quella del rifrattore più il 70%. Vale a dire che, nel tuo caso, e cioè per sostituire alla pari il tuo C8, ci vorrebbe un rifrattore apo da 120 mm. Ora, non so se la formula sia valida e per di più con un rifrattore acro, ma se lo è io sono convinto che un apo, in visuale, non abbia paragoni con un acro, di pari diametro. Il mio parere, basato su esperienza, sarebbe dunque quello di acquistare un apo almeno dell'apertura che ti ho indicato, per non accusare alcuna differenza rispetto al C8, anzi la visione di campi stellari, nebulose e altri oggetti deep, risulteranno più apprezzabili. Al momento non so i prezzi di un rifrattore del genere, posso soltanto dirti che la trasportabilità sarà senz'altro comoda e arriverai a destino senza il rischio di scollimazione.
Se viceversa opti per un acro, la risposta in visuale, temo come ho detto, non sarà certo paragonabile a quella di un apo. L'unico vantaggio è che spenderai molto meno.
P.S.
Leggo sopra che un rifrattore è di difficile trasportabilità. Ho l'impressione che questo sia un luogo comune, nel quale molti cadono: io ho un rifrattore 130/1000 e ti assicuro che nel sedile posteriore di una Panda ci sta più che comodamente. Certo dopo viene anche il cavalletto e la montatura, ma quelli ci sono con qualunque telescopio.
Quanto al montaggio di un rifrattore è molto più rapido di quello di un Newton o di qualsiasi catadiottrico.