sono pienamente d'accordo sia con K@ronte quando dice che il nostro è un campo ristretto e sia con Roberto quando dice che è facile saturare il mercato; su questi due punti la domanda da porsi è: come si può provare ad incrementare il mercato? come si può divulgare al meglio il campo dell'astronomia amatoriale ed indurre sempre più persone ad affacciarsi a questo mondo meraviglioso?
io avrei una risposta oltre il banale: pubblicità!
mi chiedo ad esempio come mai quando sono su internet (e non solo, non voglio mensionare la tv per questione di costi), in quasi ogni pagina che apro, vedo pubblicità a tutto spiano dell'impossibile tranne che di prodotti di/per l'astronomia? eppure non lo invento io che la pubblicità funziona su tutto!
penso che se pinco pallino apre una pagina web e trova una bella immagine astronomica con tanto di telescopio ed una scritta che invita a scoprire strumenti, prezzi ecc ecc...possa essere incuriosito per se stesso, per un gruppo di persone o magari per un regalo (come ad esempio un ragazzo che regala un piccolo planetario [di cui non ne sa neanche l'esistenza] alla fidanzata...come sono romantico!!

).
ben pochi hanno un negozio di astronomia sotto casa ed aggiungo che ovunque ce ne sia uno, con una bella vetrina, il 90% delle persone che ci passa davanti si ferma qualche istante a dare un'occhiata incuriosita ed anche affascinata...poi non entra per totale ingnoranza onde evitare figuracce ma su internet è tutta un'altra cosa!
so che detta così sembra una campagna commerciale che apparentemente banalizzerebbe l'astronomia, ma "il cielo è di tutti" e tutti dovrebbero prenderne coscienza!
sulla questione costi-prezzi-prove-usato normalmente si dice "assaggiane un pezzetto, poi se ti piace lo mangi!".
cieli sereni
daniele