Il 4" va paragonato ad un 4"... e allora ci sarebbe il 100ED (che ho assieme all'80ED), ma non hai la stessa semplicità dell'ottantino, che sfiora l'unicità !
Sul mio balcone tengo dal 2004 il C8 e... l'80ED ! Al tempo nessuno (forse era il primo in Italia, anche se a dire il vero ne ricordo uno in contemporanea), nemmeno qui sul forum, credeva alle potenzialità del cinesino che riportavo scrivendo !
Mi fu consigliato assieme al Nagler zoom 3-6mm da Mike West di OPT ! Con tale oculare riuscivo (e riesco) ad ottenere 100-200x sfruttabili appieno su Luna e pianeti. Ora (anzi da ben più di un lustro) è solo quasi binoculare.
Certo un pianeta è più interessante (e luminoso) vicino all'opposizione, caso in cui non è proibitivo osservare in binoculare a 240x a meno di opposizioni scarse. Ovvio che con trasparenza che lascia scorgere la 3° magnitudine o poco più l'immagine decade assai. Però in condizioni suburbane medio/buone i 200x sono raggiungibili spesso.
In barba ai roll-off ipotizzati si vedono più dettagli e più immediati a 240x in binoculare ad esempio su Giove (se il seeing permette), pur con immagine più scuretta, che non a 160x in monoculare con sforzo disumano "stile TMB Supermono al limite della lacrimazione".
L'80ED "E' IL TELESCOPIO MORDI E FUGGI DA BALCONE PER ECCELLENZA, SPECIE PER LUNA E PIANETI !!!".
(E sulla Vixen Portamount è talmente agile...)
Certo se uno ha il tempo di acclimatare un C8 nelle notti di buon seeing (statisticamente 1/3 del totale circa) ben venga, e infatti il mio C8 è sempre montato dietro la portafinestra ad attendere il verdetto istantaneo del cinesino sulla possibilità di impiego.
Se hai la vista appena decente non è difficile sdoppiare Delta-Cigno, riconoscere la chiara rotondità di Hellas, vedere un satellite mediceo tuffarsi nel bordo gioviano accanto alla sua ombra, e la GMR è sempre ben visibile, così come la Cassini su Saturno, e capita di contare qualche craterino in Plato, ecc...
Diciamo che la maggior parte delle osservazioni "serie" che conduco con l'80ED sono a 180x e 240x.
In più col cinesino fruisco dei gran bei campi larghi, che in caso di congiunzioni medio larghe (la norma per questi fenomeni) lasciano di stucco per ampieza e pulizia di immagine : e se raddoppi la focale con un 100 f/11 te le perdi !
Da ultimo "mi sembra di sapere" che cosa sia un dettaglio planetario, osservando spesso pianeti anche coi Dobson dai 450x ai 600x con uno e con due occhi, e magari anche con un filtro colorato differente per ogni occhio, visto che va di moda il 3D... !!!
Dicevo che possiedo il 100ED che però non sfrutto appieno pur essendo superiore per il tuo/mio scopo, preferendo l'agilità immediata dell'ottantino, preferenza che andava anche a scapito del C5 bianco che da un po' ho trasferito in montagna.
Cieli sereni !
Alessandro Re