Ivaldo, purtroppo la comunicazione sul forum ha i suoi limiti, mancando totalmente la componente non verbale. La stessa identica frase, variando il tono di voce, può essere un complimento o un sarcasmo. Ne siamo tutti vittime.
Ma tornando a noi, l'osservazione visuale richiede una precisione assolutamente più clemente rispetto alla fotografia, ad esempio basta anche puntare grossolanamente il tele verso nord e gia si ha un inseguimento decente; per usare gli alti ingrandimenti sui pianeti (es. 250X) la precisione richiesta è un pelo superiore, giusto per non far uscire l'oggetto dal campo troppo alla svelta, ma sempre di gran lunga inferiore a quella richiesta dalla astrofotografia. Senza contare che eventuali correzioni si possono fare in diretta e senza il pericolo che l'oggetto scappi fuori dal ccd. C'è persino chi fa foto hires con la webcam inseguendo manualmente. Ovviamente per la foto deep è assolutamente un altro paio di maniche, ed entra in gioco la qualità della montatura e la rotazione di campo. La mia lxd è gia forse insufficiente per ottenere risultati che vadano oltre un bell'aspetto estetico, anche se devo ancora metterla alla prova non avendo ne reflex ne ccd.
Sul discorso goto effettivamente devo provare, appena posso metto il tele in home e gli dico di puntare la polare, e vediamo se punta nella stessa direzione dove punta quanto gli do l'allineamento a una o due stelle. Ipotizzo di si.
Mi sembra che il synscan usi questo metodo "di default" per stazionare in polare, ma non ne sono certo.
Tutto sommato credo che il concetto di fondo sia come quello alla base del software aligmaster, ma è una ipotesi, non avendo mai usato tale software prendi questa frase solo come un pensiero ad alta voce. Effettivamente mi viene da pensare che, con il tele in bolla lungo l'asse EW, si possa stazionare anche solo centrando i primi due o tre oggetti puntati dal goto con i movimenti alt/az della montatura.
Sul discorso home position, penso la si possa ritenere una posizione assoluta, relativamente ad un osservatore sul nostro pianeta, poichè l'autostar ha le coordinate dell'oggetto, quelle dell'osservatore, la data e l'ora, e in più considera la home position come culminazione superiore della polare. Con questi dati a disposizione, basta che l'autostar faccia un semplice calcolo e capisce subito qual'è l'angolo orario della home position per una data sessione osservativa. Infatti, nel momento in cui iniziamo l'allineamento, mi punta, ad esempio, arturo abbastanza centrata, cosa che sarebbe impossibile se la home position non fosse una posizione assoluta. Ovviamente con posizione assoluta intendo un concetto dinamico, poichè ogni volta che accendo l'autostar egli ricalcola l'angolo orario per la culminazione superiore per una data sessione osservativa. Lo so, suona un pò contraddittorio, ma meglio di cosi non riesco ad esprimermi.
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