Ok, veloce prova "casalinga", con un righello (quello che ho...

).
In effetti, 2/3 mm di spostamento su un asse, circa 1 mm sull'altro, sempre che col mio occhio riesca a valutare correttamente entità così piccole.
Ho appoggiato il righello (l'apertura libera di 21mm è ESATTAMENTE di 21mm... bene), allineandolo allo spider, ho chiuso un occhio e con l'altro mi sono allineato con l'altro ramo dello spider rispetto al suo riflesso sul primario (ho pensato che fosse l'unico modo per essere in asse con l'occhio) ed ho regolato.
Ora mi sembra che il centro del secondario sia al centro del tubo.
La regolazione è stata facile, basta un cacciavite a stella, allentando una vite (mezzo giro alla volta, un po' come la collimazione del secondario) e stringendo dalla parte opposta della stessa quantità.
Appena riesco a rifare lo star test provo a ricollimare e vi aggiorno, per capire se sia rimasto tutto uguale, migliorato o peggiorato.
Mentre stavo descrivendo, mi è venuto in mente che questo metodo "meccanico" potrebbe anche essere concettualmente sbagliato: sono in centro rispetto all'apertura, ma chi mi garantisce di essere al centro del primario?
Forse che questa regolazione vada fatta lato oculare? In tal caso, come potrei essere preciso? Intanto mi fido della precisione meccanica di Takahashi, e provo a proseguire sulla strada intrapresa...
Ci penserò meglio il prossimo giro, se non sarò ancora soddisfatto della collimazione... mi farò risentire!

Grazie ancora a tutti.