Raf ha scritto:
Effettivamente afferma che lo star-test del mewlon è migliore...tuttavia la "riuscita" finale osservativa è peggiore.
Questa cosa appare alquanto illogica e difficile da capire per me. E' un po' come (per fare un esempio) che un'auto da gara che ha sempre corso più veloce sia arrivata dopo.
Raf ha scritto:
Sarebbe necessario effettuare riprese in alta risoluzione con il Vixen per capire bene la diversità fra i due.
Infatti spesso non basta la "prova visuale".
Infatti. E' possibile, quando si ha a che fare con tester umani (invece che con dati oggettivi come potrebbero essere le riprese fotografiche) che il giudizio possa essere influenzato da una tale quantità di fattori di interpretazione (anche in buona fede) che, non a caso, esistono i così detti protocolli a doppio cieco in medicina.
http://it.wikipedia.org/wiki/Doppio_cieco Preso pari pari dal sito linkato:
Cita:
Non sempre è immediata e attendibile la valutazione dei risultati di un esperimento. Occorre tenere conto del fatto che lo sperimentatore ha una propria soggettività e che questa può, in una qualche misura, influire sulla valutazione dei risultati. È ampiamente dimostrato che le convinzioni, i preconcetti, le aspettative, o semplicemente determinate informazioni che lo sperimentatore possiede possono indurlo a un involontario fraintendimento dei dati osservati.
Il fatto che ci sia il contrasto fra lo star test e la resa è, a mio modo di vedere, già un indizio che potrebbe essere successo qualche cosa del tipo qua sopra. Sarebbe interessante, altrimenti, capire come si concilia lo star test e la resa.
PS mi pare che il risultato sia anche opposto al giudizio espresso nella classifica di Yoshida (da verificare).