mascosta55 ha scritto:
Io ho avuto la Simak 250 di Zen ma aveva lo specchio fisso. In effetti delle ventoline sarebbero state utilissime per la temperatura. Era uno strumento molto buono, specialmente se rapportato al prezzo, ed alcune delle foto che ci ho fatto sono sul suo sito. Unico vero difetto, il peso davvero eccessivo che metteva in crisi la mia G11.
M.
Sul sito Zen, il 240mm ha lo specchio mobile e la ventolina... mi sa che nel tempi ha modificato il progetto

Soprattutto il primario fisso ed il fuocheggiatore esterno sarebbe stato un'ottima cosa....
Per il peso, anche il 190 non scherza

Anche se non penso sia molto più pesante di un Intes analogo.
mascosta55 ha scritto:
Romano non ha certo bisogno dei miei consigli, ma se cominciasse ad utilizzare tubi in carbonio, limare un po' di peso sulle parti metalliche ed adottare qualche accorgimento moderno, tipo le ventoline, avrebbe ancora più clienti. Ma forse ne ha già abbastanza così...
M.
Per il tubo in carbonio, forse si correrebbe il rischio o di avere un'intubazione inadeguata (poco rigida, ecc..) o un prezzo finale estremamente più alto. Il carbonio lo usano sugli RC commerciali con, da quello che leggo, buoni risultati, ma probabilmente un mak come questo, con un menisco davvero pesante, necessiterebbe di una intubazione talmente rigida ed ottimizzata, da incidere seriamente sul prezzo.
Nell'alleggerire le parti metalliche, anche qui non so, secondo me la scelta nasce dall'idea di favorire la stabilità meccanica rispetto al peso. scelta forse non condivisibile, ma secondo me neanche troppo criticabile

Riguardo le ventoline, concordo al 100%.
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Ciao a tutti,
Piero

Acro 152mm F8, Skywatcher Mak 127/1500, Bino Vixen BT80-MA
HEQ5 PRO, Testa Fluida Cullmann su stativo Manfrotto.
Canon 500D, MZ5M, SPC900NC.
http://www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)