daniela ha scritto:
Ciao Pilolli scusa dove hai trovato i prezzi? io ho ricontrollato ancora adesso sul sito luntsolarsystems, su osm, su optcorp, e tutto quello che trovo sono gli "introductory prices" quelli che vengono accordati a chi - a scatola totalmente chiusa e senza una data prevista - cacciano il 20%, e saldano poi quando lo strumento e' "ready to ship". I prezzi quando la produzione sara' avviata io non sono riuscita a trovarli da nessuna parte.
Ciao Daniela.
In realtà, Ottica San Marco non parla neanche di Introductionary Price. Al momento non credo che prenda neanche ordinazioni. In ogni caso, l'IP non è mai del 50% rispetto a quello finale. Il 50ino resterebbe cmq molto appetibile anche se il prezzo salisse un po'.
Cita:
La soluzione tecnica presumibilmente usata nel 60ino, cioe' credo un etalon tipo pst con una apertura un po' piu' grande, mi lascia perplessa, ritengo che non riuscira' contemporaneamente a lavorare a pieno disco e in hi-res senza avere grossi problemi di sweet spot - che gia' ha il pst, la cui apertura e' stata limitata proprio da considerazioni di questo tipo.
Questo è molto probabile ma il vantaggio di avere un'apertura ampia ti permetterebbe di guadagnarne parecchio in risoluzione rispetto al pst. Sabato, per esempio, ho fatto un po' di osservazioni con il pst. Ottimo contrasto (ok, considerato quanto costa quell'attrezzo) ma era davvero dura vedere i dettagli minuti. Son poi passato al TO da 1,5 angstrom montato sul rifrattore 102 F/7 di Giuliano. Tutta un'altra cosa. La luce diffusa era ovviamente superiore ma i dettagli saltavano letteralmente all'occhio. Sul disco il pst regna incontrastato ma sulle protuberanze conta davvero tantissimo avere quel vantaggio di apertura.
Non sono ovviamente strumenti di precisione, ma per chi vuole iniziare è oro.
PS: nota però che io parlavo del filtro frontale da 50mm (non che disprezzi il 60ino, come avrai intuito da quanto ho scritto sopra). Chissà cosa sarà poi davvero, però secondo me è solo un solarmax 40 più grosso e "tunato" meglio.