A tal proposito, ho appena acquistato il "Deep Sky CCD Atlas" di Vickers (19€) che contiene immagini CCD "molto naturali" di circa 2.500 oggetti (in maggioranza galassie poichè così è fatto il cielo).
Non ci sono mappe ma solo immagini con le caratteristiche esplicitate con sigle e, ovviamente, le coordinate celesti.
Devo ancora provarlo sul campo...
In genere comunque nelle mie osservazioni eseguo il classico tour degli oggetti noti che conosco abbastanza per i 2/3 del tempo e dedico un paio d'ore alla ricerca degli oggetti nuovi, cui dò, se riesco, una occhiata il giorno stesso per mezzo delle foto che trovo sul web (ma non le ho mai portate con me).
Poi, se ho tempo, torno alle foto sul web nei giorni successivi... indi la volta dopo torno ad osservare ciò che ho assaggiato una prima volta e così via, finchè i nuovi oggetti non diventano patrimonio di quella lista che riesco a tenere a mente.
Insomma procedo di pari passo, senza troppo pianificare e senza troppo lasciare al caso, in più sessioni.
Naturalmente son paroloni, occorre tempo e tranquillità per riuscire in quanto sopra descritto !
Cieli sereni !
Alessandro Re