Non c'è molto da dire sui rifrattori acromatici aperti a f5.
Sono strumenti denominati "rich field", ottimi per l'osservazione a grande campo e la caccia alle comete. Qualcuno potrebbe considerarli un'alternativa di ripiego ai binocoloni, con il vantaggio della versatilità e lo svantaggio della visione monoculare.
Sono affetti, per forza di cose, da un cromatismo molto accentuato, soprattutto ad alti ingrandimenti, che degrada l'immagine; si può sperare di arrivare a un ingrandimento pari a 1,5 volte l'apertura. Ostinarsi a usare questo tipo di telescopio per l'osservazione di Luna e pianeti in alta risoluzione, è una forzatura che, per carità, si può certamente fare, ma non è da elevare all'onore degli altari!
Un 80/400 non ce l'ho, però ho due 70/350 e un 90/500. Il "famigerato" Lidlscopio 70/700 da du' lire, se li pappa a colazione, quando si va a toccare cromatismo e ingrandimenti. Messi accanto e confrontati, è così. Non menziono lo Stein Optik 77/910: zero cromatismo, 360x sfruttabili.
La valutazione del cromatismo di uno strumento aperto a f5 è fuorviante: dipendente fortemente dall'oculare impiegato. Immagino si sappia che esistono oculari specifici per telescopi veloci. E immagino si sappia che tali telescopi non gradiscono tutti gli oculari allo stesso modo. Al contrario, uno strumento da f8 in su potrebbe usare anche i fondi di bicchiere.
Se metto su un oculare Tecnosky WA, il cromatismo appare talmente marcato che la tentazione di frullare il tutto dal terrazzo è forte; se metto un Plössl, il cromatismo scende a livelli accettabili. E questa è una cosa che va detta. Cosa può pensare, un novellino che legge una recensione entusiastica e poi si mette a osservare con un Tecnosky WA?
Questi rifrattori corti sono attraenti agli occhi di un neofita sprovveduto, perché sono compatti (in apparenza) leggeri e facili da usare. Ma, soprattutto, costano poco. Non è così. Non sono strumenti "tuttofare", sono strumenti specialistici per uno scopo ben preciso: osservazione a grande campo e basso ingrandimento. Per questa ragione, ho modificato il 90/500 per montare un portaoculari da 2" e avere così il massimo campo fruibile.
Per 300 euro si può avere un telescopio vero ad alte prestazioni, a patto di sgombrare le ragnatele.
_________________ Newton: 150 f8, 300 f5, 150/1400 (Gollum) Acro: 50 f12, 70 f5, ETX70 AT, 70 f10, 77 f12,8 e 90 f 5,5 Mak: Skywatcher 127, Vixen 110 Camere: Canon EOS 1000D e 1100D, QHY5L II, ZWO ASI120 MC-S Montature: iOptron Cube Pro, Skywatcher AZ-GTi
|