Capisco la delusione, però, proprio come la ruggine che stava mangiandosi l'insegna dell'azienda mito, i difetti nei Miyauchi, ammettiamolo non sono pochi, meglio, sono molte le debolezze.
Perchè sempre citare il numero di 200 esemplari di Galaxy 141, su quali dati si spara una tale cifra. Ho avuto per le mani un paio di (miserabili in rapporto al 141) Saturn II, uno matr. 278, l'altro 275. Non credo che ne abbiano prodotti quasi come il comunissimo Saturn.
Dalle parti di Udine ne avevano uno (141) come una reliquia che poi alla fine è stata venduta al prezzo delle patate (rispetto al richiesto iniziale) per non tenerselo sulle croste.
A Colmar l'altro, stessa sorte, venduto in aria di smobilizzo. (quello che ha fatto un paio di viaggi extra per il Giappone).
In questi giorni su Cloudy Night, c'è un report circa l'acquisto di uno degli ultimi esemplari da Bigbinocular, anche quello ha fatto un viaggio supplementare per il Giappone.
A Lusern, avevano un Saturn II scollimato che vendevano e ritiravano sperando di trovare un cliente che guardi solo con il portafogli. Idem a Colmar, ma ti dicevano che non avevano il tempo di collimarlo per 115x.
Sempre nei pressi di Lusern avevano un Galaxy BJ 100, con la maniglia che ballava e un cromatismo molto pronunciato.
Il mio Saturn ha il tubo sinistro peggiore del destro. Dopo un paio di anni di saltuario utilizzo, si è allentata la bussola del prisma sinistro, quindi scollimato. (naturalmente la mitica garanzia trentennale scaduta per mal uso del cliente, sentenza pronunciata via e-mail, come d'uso con ogni venditore che garantisce ciò che neppure può per se stesso) Smontato e rimesso a posto (ho le foto di tutti i particolari).
Il Pleiades della mia compagna comprato nuovo a est, ha una lente rigata (poco), l'unico che per ora non ha mai avuto problemi. (Usato una decina di volte, tanto è bello, si paga da se solo per le poche volte che esce dalla scatola).
Un mio conoscente ha avuto la sgradevole sensazione di trovarsi il Saturn III con un tubo, il sinistro le cui viti di fissaggio si erano allentate solo al passare dal caldo al freddo dovuto all'aprire e chiudere la finestra, davanti al quale era installato da due o tre mesi. (naturalmente anche in questo caso, sentenza via e-mail di cattivo uso e manomissione).
Mie conclusioni, a snuffio, di Galaxy 141 non ne sono stati prodotti 30 esemplari.
Neppure uno collimato alla perfezione, non perchè non ne è capace il solo al mondo che poteva collimarli, ma perchè mettere in fila quattro gruppi ottici, i prismi, l'oculare, già è difficile. Farlo poi con due tubi che restino allineati nel tempo con le variazioni dovute agli sbalzi termici, non c'è da stupirsi che si scollimi, al contrario che resti collimato.
Caricata la croce, anche in me resta il rimpianto per quell'insegna attaccata dalla ruggine ultimo resto del primo amore.
L'amore è cieco, ma il matrimonio gli ridà la vista. (sposato e divorziato).
Miyauchi sempre.
Sergio