Cita:
Io ho smontato più volte il mio 66ED
Non è che non posso provare a smontare l'80ED ma, come dici tu, per ora la resa ottica non è compromessa. Dunque non vorrei che quando ho ben aperto il tutto ed ho il doppietto sul tavolo vi si rovesciasse su il barattolo di Nutella che tengo sempre a portata di mano.....
Cita:
E perché non dovrei poter svitare il mio doppietto per una eventuale operazione di pulizia, senza perdere il diritto alla garanzia
Finché non sono sicuro della natura di quello che ho visto non mi fido. Se qualcuno ha voglia di "defilarsi", approfitta di qualsiasi scusa ed allora diventa dura far valere le proprie ragioni, specialmente quando il negozio non è proprio sotto casa.
Poi, comincio ad avere qualche dubbio; una "ciaffata" (si dice così Renzo?) violenta sembra aver creato un po' di scompiglio tra le macchie. Ho l'impressione che alcune abbiano cambiato posizione ma siccome non ho una memoria fotografica dovrò ripetere l'esperimento dopo aver annotato la posizione di quelle più evidenti. Rimane il fatto che mi pare strano possano depositarsi impurità all'interno della cella (solo così si giustifica l'impressione che siano su due livelli).
Ma la cella com'è fatta ? E' spaziata solo da distanziali o delimitata da un anello che la sigilla ?
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Sito personalehttp://www.forever114.altervista.orgCamera: CCD-UAI autocostruita
Montatura Equatoriale: in legno compensato autocostruita
Autoguida/Goto : autocostruiti
Telescopi: SW 80ED & GSO 200/800 & 114/900 autofinanziati