1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Anche se non sono un veterano mi ci trovo nei discorsi dei più, non ho mai fatto uscite per campi e prati e mai le farò, penso che non affronterei lunghe nottate con thermos, freddo e mani intirizzite, senza pensare a cinghiali a due e quattro gambe.
Visualizzo prevalentemente da balcone sia di collina col C8 che da città col Makino.... ma viste le poche giornate dedicate al buio ( voglia, cielo, pioggia, freddo ...nulla di nuovo insomma ) per non cadere in crisi d'astinenza mi sono dotato di un Luntino 50, almeno si osserva al caldo.

sono d'accordo, ma per godersi semplicemente la luna basta qualsiasi strumento, non è necessario uno SC da 10" ...

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dovrete espellere anche me

Certamente la Luna può divertire anche con un sessantino, però le leggi dell'ottica valgono anche lì. Più diametro= più risoluzione= più dettagli percepibili sulla sua superficie.
Poi c'è sempre il discorso della pupilla d'uscita. Con un piccolo rifrattore è un attimo ritrovarsi con p.u. da fachiri...

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Stefano
Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21
Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD

Dalla pandemia ho espanso la mia astronomia.
Non si poteva uscire e allora ho ripreso, dopo più di 10 anni, una camera astronomica per (ri)provare a fare pianeti e Luna che, fino ad allora, mi ero divertito a osservare.
Adesso faccio astronomia col Sole, con la Luna, coi pianeti, miro ad andare in montagna col dobson una volta al mese (cosa che non mi riesce quasi mai per ragioni di impegni, famiglia o meteo) e vorrei fare tutto approfondendo coi libri, quando riesco ad aprirli e a leggere più di una pagina (i miei figli devono avere i sensori: appena prendo un libro mi si fiondando addosso con domande e propositi di giochi vari ).

Insomma, cerco di non smettere mai e di trovare sempre nuovi stimoli che, se non è tramite nuovi strumenti, cerco di alimentare tramite la realizzazione di programmi osservativi a medio/lungo termine o piccole sfide sul momento.

So anche che, se continuo a produrre immagini da elaborare, prima o poi mi stancherò di riprendere ... ma non ci lamentiamo

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volpetta.com
Astrofilo sul campo dal 1997

fuor di dubbio però non credo che mi piglierei un telescopio come quello che ho solo per dare un'occhiata turistica alla luna (cosa diversa è l'osservazione seria della medesima)

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dovrete espellere anche me

Bella domanda...
Per me sono sempre poche.
Prevalentemente sono un fotografo (deep sky e planetario), e se dovessi basarmi su quante foto pubblicabili riesco a produrre in un anno direi 1 volta al mese mediamente. Anchè perchè quando le congiunzioni astrali di meteo, impegni personali e l'altro hobby (calcio) mi permettono di osservare c'è la Luna Piena...
Però proprio il fatto di avere poche serate sfruttabili mi dà lo stimolo per provare diversi modi di fare astronomia dedicandomi al visuale (pianeti, luna, stelle doppie) o all'EAA che secondo me è veramente un salvagente per serate dove magari hai 1 ora utile da dedicare al deep sky, vivi in città e vuoi portare a casa qualcosa di gratificante.
Senza contare che certe volte in passato, in serate potenzialmente utili, aver avuto una strumentazione scomoda da montare (purtroppo non posso avere una postazione fissa) mi ha fatto desistere all'ultimo momento.
Quindi mi ritrovo in parte sia con ciò che scrive Davide e anche yourockets nel senso che una delle "nuove" attività che mi incuriosiscono è proprio quella di uno studio serio o quantomeno più consapevole della Luna, in visuale.


Matteo

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astrofilo principiante dal 1995
Skywatcher Newton 150/750, Jupiter 21M / EQ5 Synscan /ASI 533 MC Pro, ASI 224 MC, Svbony 305M-Pro, Canon EOS 1000D mod
https://photos.app.goo.gl/TKbGnDrXKbsna5ZYA

Io ormai in montagna non vado più da svariati anni. Ormai le mie osservazioni si svolgono tutte dal mio giardino.
Essendo arrivato da 1 annetto il terzo figlio, la sera sto ancora facendo molta fatica a mettermi ad osservare, ma 4 o 5 volte al mese mi metto e passo qualche ora serena.

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De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte
Telescopi: Reginato Supermaser 20", CPC11, Skywatcher Acro 150/1200, Pentax 75edhf.
Montature: Losmandy G11, Takahashi EM10, Vixen Spdx e gp.
Oculari: pentax xw, Delos, takahashi tpl, zoom Svbony 3-8 e 8-20
Torretta binoculare maxbright 2

Come ho già scritto, la tua strategia di cambiare spesso strumento, oltre a farti accumulare una grande esperienza, ti aiuta sicuramente molto a rinnovare l'entusiasmo negli anni.

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Stefano
Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21
Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD

Forse è come dici tu. Sicuramente mi vien voglia di cambiare quando non trovo il tempo di osservare

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De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte
Telescopi: Reginato Supermaser 20", CPC11, Skywatcher Acro 150/1200, Pentax 75edhf.
Montature: Losmandy G11, Takahashi EM10, Vixen Spdx e gp.
Oculari: pentax xw, Delos, takahashi tpl, zoom Svbony 3-8 e 8-20
Torretta binoculare maxbright 2

Di quelle 7/10 nottate al mese con limitato disturbo lunare, ultimamente riesco a sfruttarne, causa meteo avverso, non più di 2 o 3. A volte nessuna!



Donato.