Il test interferometrico se te lo fai fare da rhor o gente simile magari costa 30 €, se te lo fai fare da un istituto certificato, con strumentazione posta in area "bianca" climatizzata, con banco antivibrazioni, sistema di posizionamento micrometrico e tutto il resto, oltre misure reiterate (molto reiterate) e pesate secondo la Teoria degli errori, NON costa 30 € e NON ci metti 30 minuti.
Questo almeno secondo quello che descrive Guillaoume Blanchard della società Amos relativmente ad un test correttamente operato, visto che dice che errori anche di un solo grado nella temperatura di riferimento e/o errori dalla perfetta assialità di micron o frazioni di arcosecondi, portano ad errori sulla misura che lui definisce "significativi" (anche per questo si reiterano tantissime misure per ogni singola ottica e questo dopo aver ogni volta fatto il reset di tutti i parametri).
Rimane la questione, quanti spenderebbero uno o più centoni per un test? Inoltre il test lo fai solo sulla cella "volante" o in condizioni "operative" (tubo assemblato in toto), perché puoi avere un'ottica lambda millemila, ma se poi il tubo è storto o flette sotto il proprio peso o il focheggiatore ha tolleranze da fabbro, il tutto performa meno di un Seben.
E' come con le automobili, ti scrivono che fanno X km con un litro, ma solo se la tieni sempre in 5ª, in piano, non superi i 1700 giri e se il carico non supera quello del guidatore più una borsetta, altrimenti i consumi aumentano del 30%.
Onestamente se non devi usarli per applicazioni scientifiche, che richiedono certe specifiche, trovo che i test interferometrici siano pressocché inutili.