1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

1920, la foto della presentazione della montatura...Mi fa morire 'sto tipo, guardate la colonna; aveva predisposto i fori per la sedia a diverse altezze, un mito !

PS - Ovviamente il post è una scusa per fare la stessa domanda... ; conoscete qualcuno, un museo, un vecchio osservatorio...

_________________
Paolo
Lunt 60-Ha--Lunt 60-CaII K - e....molto altro che, aimè, mi consente di fare solo astronomia quantitativa ! (Cit.)

Mi dispiace, non conosco... però a me sono evidenti i motivi per cui questa precisa soluzione sia desueta oggi, tra cui ciò che hai scritto in primis: un backfocus maggiore; che non era un problema ottenere coi newtoniani lunghi di un tempo, mentre coi newtoniani odierni più aperti si può ottenere con un compromesso, spostando gli elementi ottici e tagliando un po' il cono di luce o aumentando le dimensioni del secondario, cioè l'ostruzione, soluzioni che piacciono sicuramente poco... in breve il dobsoniano per semplicità e costi ha soppiantato quasi tutto per il visuale, mentre la scomodità che citavi era riferita più che altro quando messo in equatoriale, che però immagino sia ancora una soluzione praticata, ma per lo più in fotografia.
La domanda rimane, si tratta di indagare oltre un secolo di astrofilia...

_________________


Mascalzon. Di Gran Croc.!

Beh, visto che per il momento non ci sono notizie sull'esistenza di queste montature in Italia, o su qualcuno che le ha possedute, pubblico una foto del 1958.

Uno splendido 30 cm, tutto in acciaio inox e alluminio, ha una lunghezza oggi improponibile,ma un fascino notevole, secondo me...
Mi risulta, purtroppo, che sia andato distrutto, peccato! (gli eredi lo hanno lasciato all'aperto per decenni senza protezione...)
Guardate la sedia fissa alla colonna, registrabile in altezza, un sogno ! Il costruttore, elegantissimo,
sta guardando attraverso l'oculare della guida fuori asse, non lasciatevi ingannare, lo fa solo per essere a favore di camera, non c'era bisogno della scala, poteva restare comodamente sulla sedia abbinata al tele...

Ho l'impressione che tanta creatività, in Italia ce ne sia stata sempre poca, ( a parte pochissimi personaggi che si possono contare su mezza mano, tipo i Terribili Ragazzacci dell'Osservatorio S. Vittore di Bologna, che ho conosciuto personalmente), mi piacerebbe essere smentito...
Fatemi sapere.

_________________
Paolo
Lunt 60-Ha--Lunt 60-CaII K - e....molto altro che, aimè, mi consente di fare solo astronomia quantitativa ! (Cit.)

c'è qualcosa che forse non capisco, la sedia "fissa" non mi pare molto sensata, non dovrebbe girare insieme al tubo?

a parte che oggi andrebbe direttamente in galera senza cinture di sicurezza

edit: ho trovato questo che chiarisce meglio https://astromart.com/reviews-and-artic ... ield-mount
ingegnoso ma, direi, un tantino "macchinoso" no?

_________________
qa'plà!
Radical chic certified

A proposito del link che hai postato...
Beh, in effetti non capisco a cosa possa servire una montatura "Springfield" su di un Cassegrain, mah, non ho mai sentito nessuno lamentarsi di dover muovere troppo la testa mentre usava un SC !
Evidentemente il tipo aveva voglia di sperimentare/creare, ed in ogni caso; tanto di cappello...

La sedia è giusto che sia dov'è nel caso delle ultime due foto. Il tubo ruota in altezza, in AR, ed il fascio luminoso esce attraverso l'asse polare in qualsiasi sua posizione...è questa la peculiarità (il bello) del sistema ! Fu inventato proprio per venire incontro hai lamentoni che "soffrivano" tanto per il fatto di dover inseguire l'oculare (a maggior ragione in un'epoca caratterizzata da Newton molto lunghi).

Nella mia variante, lentissimamente, bisogna inseguire il movimento celeste, sempre seduti e con la testa nella medesima posizione. Una interessante miglioria sarebbe quella di poter fissare la sedia alla colonna e renderla solidale al movimento AR... tipo il telescopio originale di Nasmyth...

_________________
Paolo
Lunt 60-Ha--Lunt 60-CaII K - e....molto altro che, aimè, mi consente di fare solo astronomia quantitativa ! (Cit.)

Vedi foto;
in ogni caso, se trovo un italiano, anche di un secolo fa, che ha costruito un sistema simile all'originale; mi taglio la barba ! (che porto ininterrottamente da oltre 45 anni )

_________________
Paolo
Lunt 60-Ha--Lunt 60-CaII K - e....molto altro che, aimè, mi consente di fare solo astronomia quantitativa ! (Cit.)

Il fatto di non dover muovere la sedia, anche su un sc, può essere l'uso da parte di un disabile.

_________________
ES ULD 16' Gen II
Bresser Messier 6'
Vixen A70Lf su Porta Mini
APM XWA 100° 20, 13, 9, 7, 5, 3.5
ES 82° 30, 18, 11
PLOSSL Vixen 20 6,3 Tecnosky 9
Kellner Bresser 25 9
ES UHC OIII e ND variabile da 2"
Radiant SQML GSO Coma Corr.

In effetti sul web gira una foto di un signore in sedia a rotelle che osserva tramite una "Springfield" non ricordo però il tipo di tele, se la trovo...

_________________
Paolo
Lunt 60-Ha--Lunt 60-CaII K - e....molto altro che, aimè, mi consente di fare solo astronomia quantitativa ! (Cit.)

Quello raffigurato in foto era l'unico "Springfield" che conoscevo, a parte aver letto qualche vecchissimo articolo scritto su S&T dove vennero descritti pregi e difetti di quella montatura.
Comunque lo "Springfield" mostrato in foto apparteneva all'astrofilo americano: Clarence P. Custer e potrei dirti precisamente dove hai "catturato" quella foto: libro, autore e pagina!
Al momento mi fermo qui.
Cari saluti,

Danilo Pivato

_________________



Latest New: https://www.danilopivato.com/introduction/latest_news/latest_news.html

Ciao Danilo, conosco perfettamente le generalità complete di Mister Custer, le avrei pubblicate nel caso me le avessero chieste...
No, non ho ricavato la foto da un libro, ma da S&T.

E...visto che sei qui, la domanda rimane sempre la stessa; conosci qualcuno, in Italia che ...?

_________________
Paolo
Lunt 60-Ha--Lunt 60-CaII K - e....molto altro che, aimè, mi consente di fare solo astronomia quantitativa ! (Cit.)