Caro javad,
ho letto il tuo post ieri sera ma ho voluto concedermi di dormirci sopra prima di risponderti, sperando di aver capito bene il senso delle tue parole.
Hai scritto che "vuoi imparare" e questa curiosità di conoscere le cose, questo desiderio di sapere ti fa onore; è lo stesso motore che spinge me e molti altri a partecipare nel forum (questo e ad altri come questo) e, ad altri livelli, a far progredire tutta la comunità scientifica mondiale.
Per quanto riguarda gli "esperti come me" ... beh, se io fossi così tanto esperto forse non parteciperei a questo forum; molti partecipano con quello che sanno, altri con quello che pensano (frutto del loro percorso, magari eternamente provvisorio, di conoscenza), molti chiedono e qualcuno scrive solo perché ha una tastiera collegata ... non ha importanza, è a questo che servono i forum.
C'é però un'unica cosa, più che altro di buon senso, che sarebbe meglio considerare: quando una persona propone un tread con uno specifico argomento, sarebbe meglio attenersi al tema proposto (@Davidem: la prossima volta metterò un titolo più vicino al tema

); è però normale che un punto citato (magari per cortesia verso una persona intervenuta) possa portare ad altre domande, tutte e sempre perfettamente legittime, che però sarebbe meglio trattare aprendo un altro tread su quel nuovo argomento specifico, anzi, ti invito esplicitamente a farlo.
Per quanto riguarda i catadiottrici ed in particolare gli SC: sono la configurazione ottica più pratica da trasportare, quella più generalista (senza eccellere in nulla fanno bene un po' tutto) ma questi vantaggi si pagano in più modi.
- Il primo è che l'enorme (rispetto alle altre configurazioni) escursione del fuoco, che permette di montare il treno ottico della lunghezza e con (quasi) tutti gli accessori che vuoi, si paga con la variazione assai poco determinabile (con certezza) della lunghezza focale, quindi se ci devi fare un po' di calcoli diventa tutto più difficoltoso (per guardarci soltanto dentro non è certo un problema)
- avendo un numero di riflessioni e rifrazioni superiori alle altre configurazioni ottiche, ha un coefficiente di trasmissione della luce peggiore di quasi tutte le altre configurazioni.
Adesso puoi capire perché l'ho preso ad esempio per ragionare proprio sul coefficiente di trasmissione dei sistemi ottici: quando ho iniziato a studiare l'argomento mi sono meravigliato (quasi allo stupore) di quanto sia "sprecone" di luce, specialmente se "economico" (beh, in sendo relativo) e magari un po' datato.
Personalmente posseggo un C8 per le serate "mordi e fuggi", cioé quando posso portare uno solo dei miei telescopi, ma questo non vuole dire che sia lo strumento ideale e/o che non abbia difetti.
Spero di aver espresso il mio pensiero in modo comprensibile, ma se non ci fossi riuscito non esitare a postare ancora, magari a contattarmi, eventualmente con messaggi privari se ritieni: sarò sempr a disposizione per quelle che sono le mie possibilità.
Come disse Stive Jobs: "stay hungry, stay foolish"
