sferlix ha scritto:
Mi sono rivolto ad un avvocato, non ad una associazione di consumatori.
L'avvocato ha mandato una lettera chiedendo i soldi indietro.
Questi signori non si sono degnati neanche di rispondere. Ora lui procede con una causa. Non è che ci siano grandi alternative.
La perderanno e pagheranno le spese e i danni.
Non sono un legale ma un sito che si prende i soldi e non ti manda la merce, poi ti invia una nota credito e non ti da i soldi indietro.... insomma... non mi sembra un reato da poco.
Non sono un esperto, ma siccome dici che ti devono 700 e rotti euro, io non aprirei una causa civile per una cifra così bassa, col rischio di andare avanti qualche anno, da tanto i nostri tribunali sono ingolfati di cause. Ci si rivolge ad un giudice di pace portando tutte le prove che si possono documentare: pagamenti, email, raccomandate. Per importi fino a 1.100 euro non serve neppure la presenza di un avvocato. Tutto il contenzioso è molto più snello e veloce; entrambe le parti sono obbligate a presentarsi davanti al giudice di pace che risolve la questione in un paio di udienze al massimo. Naturalmente l'avvocato ha tutto l'interesse di farti aprire una causa civile. E' il suo lavoro...