Il contrasto nell'osservazione di una galassia è dato dalla differenza di luminosità fra l'oggetto e il fondo cielo.
Il contrasto non viene aumentato dal telescopio, se il fondo cielo è troppo luminoso la galassia non si vede indipendentemente dal diametro.
Quindi il contrasto non dipende dal diametro del telescopio, quello che dipende è il trasferimento di contrasto.
Maggiore è il diametro e più il telescopio riuscirà a trasferire tutto il contrasto di ogni singolo dettaglio, anche quelli più fini.
La differenza fra un grosso diametro e uno piccolo è soprattutto come trasferiscono il contrasto dei dettagli più fini, quelli dove gli effetti difrattivi si cominciano a sentire (dimensione disco di airy).
Ma quindi da cosa dipende il
contrasto in un telescopio ? NB:
non il trasferimento di contrasto, il contrasto ho detto !In una parola dalla qualità ottica, che si traduce pricipalmente in:
1- rugosità
2- bordo ribattuto
3- aberrazione sferica
4- astigmatismo
Mi chiedo a livello commerciale, confrontando un rifrattore da 15cm come il TS Individual 152/900 e un newton da 20cm come il dobson GSO 200/1200, secondo voi dove la lente può fare la differenza su questi 4 punti?
Secondo me per gli oggetti sufficientemente grandi dove il limite non è difrattivo (leggi risoluzione) nel profondo cielo un rifrattore da 15cm batte un newton da 20cm nel riuscire a visualizzare gli oggetti staccandoli dal fondo cielo. Almeno questo dice la mia esperienza di un anno con il rifrattore.
E qui arrivo alla domandona finale che mi ha spinto ad aprire questo topic:
SECONDO VOI, e mi rivolgo soprattutto a chi ha avuto esperienze simili sotto un buon cielo, un dobson commerciale con ottica tipo GSO o Skywatcher da 40cm, uscito mediamente bene dalla fabbrica, quindi non eccezionale ma neanche da buttare, su gli oggetti Messier e NGC facili, dove la risoluzione non rappresenta un limite, come se la caverebbe rispetto a un grosso rifrattore acromatico da 20cm, vedi gli ISTAR ?
Non voglio confrontare i due strumenti dal punto di vista della loro gestione ma solo della prestazione ottica.
Forse lo avete capito, tutto sto casino perchè non so se prendere un Istar da 20cm acromatico o un dobson tipo RP Astro da 16"

Dopo l'esperienza con il TS individual sarai orientato sull'acro, ovvio che se avessi voglia di spendere 4000 euro + IVA prenderei uno ZEN a occhi chiusi.
PS: parlo di oggetti facili perchè sono uno di quelli che prenderebbe un 16" non per fare caccia alle galassie ma semplicemente per vedere meglio i Messier e NGC più famosi.Ciao