1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è martedì 2 dicembre 2025, 16:24

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 23 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 48 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4, 5  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: mercoledì 13 ottobre 2010, 12:37 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 19 marzo 2008, 9:47
Messaggi: 1089
Località: Messina
Parlo dell'inquinamento luminoso. Sappiamo veramente tutto su questo nemico? Voglio dire: è un sottile strato che ci separa dalle stelle ad essere inquinato, non tutto il cielo. Forse la fotografia è davvero penalizzata ma non così l'osservazione visuale? Una leggenda metropolitana dice che basta alzare gli ingrandimenti per "scurire il fondo cielo" rendendo visibili anche galassie che a bassi ingrandimenti annegano nella luce diffusa. Se per es. da casa mia in centro città la magnitudine limite è 3, questo vuol dire che un dobson da 30 cm "vale" come un sessantino nel sahara? Mi sembra strano... e anche molto triste quindi non voglio crederci. Così come la magnitudine limite stellare di uno strumento non (forse) varia in presenza di cielo inquinato o meno, qualcosa di simile deve accadere a galassie o nebulose planetarie. Quando usavo il 50cm dal centro di Messina (= Las Vegas) osservavo la "W" tipica dentro le Pleiadi per calcolare la mag.lim. del mio specchio ed era MOLTO vicina a quella teorica! E quindi? Si può ovviare con l'ingrandimento in strumenti molto aperti o strumenti poco aperti possono "bucare meglio" questo foglio di carta velina che ci impedisce di godere il buio pesto del cielo? Voi che ne pensate?

_________________
OSSERVO CON:
binocolo 8x30 (in vendita per passaggio a strumento inferiore)


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 13 ottobre 2010, 12:55 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 16:41
Messaggi: 23727
escocat ha scritto:
... Forse la fotografia è davvero penalizzata ma non così l'osservazione visuale? ... Voi che ne pensate?



io penso che sia esattamente il contrario!

_________________
qa'plà!
Radical chic certified


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 13 ottobre 2010, 13:00 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 21 febbraio 2006, 18:47
Messaggi: 3948
Località: Villa C. (MI)
Tipo di Astrofilo: Visualista
1 - L'IL copre alcune lunghezze d'onda tipiche di molti oggetti nebulari, rendendone difficoltosa l'osservazione
2 - L'IL impedisce alle pupille dei nostri occhi di dilatarsi al massimo, limitandone la raccolta di luce (e di conseguenza le prestazioni assolute)
I metodi che suggerisci sono una piccola parte fra quelli che consentono comunque di osservare con discreta gratificazione ma purtroppo non permettono di ovviare alla presenza di cielo inquinato

_________________
*******************************
Roberto Porta - photallica v. 2.0

"Le stelle non sbagliano e non si guastano" (G. Gualini)


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 13 ottobre 2010, 13:01 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:35
Messaggi: 16973
Località: Dove mi portano le stelle
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Facciamo un esempio.
Prendiamo una galassia con brillanza di 20 (magnitudine per arcosecondo quadrato) abbastanza estesa da avere una magnitudine integrata di 14.
Sotto un cielo inquinato con una brillanza di 18 non la vedi neanche con una bestia da 1 metro perché resta affogata nell'inquinamento luminoso. Non c'è contrasto.
Prendiamo una stella di magnitudine 16 sotto lo stesso cielo. Con uno strumento sufficientemente grande si riesce a vedere.
Ti sposti sotto un cielo molto buio (brillanza di 21.5) e con uno strumento adeguato riesci a vedere anche la galassietta in quanto si riesce a percepirla essendo più luminosa del fondo cielo.
E ovviamente si vede anche la stellina
L'IL non limita più di tanto la magnitudine limite stellare ma la percezione di oggetti estesi.

P.S. I numeri che ho citato sono solo esempi in quanto non mi sono messo a fare i calcoli necessari di dimensioni dello strumento per arrivare a vedere una stella di magn. 16 o una galassietta come quella dell'esempio. Servivano solo a spiegare il concetto di base

_________________
Cieli sereni da Renzo
Immagine

Prima di un acquisto parallelo, pensateci - link

Il titolo del topic non è un optional. Usiamolo bene!


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 13 ottobre 2010, 13:01 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 22 febbraio 2008, 22:04
Messaggi: 630
Località: cologne (BS)
Ciao, ma come la metti con l'adattamento al buio dei tuoi occhi?
In presenza di IL non riuscirai mai a sfruttare tutta la sensibilità dei tuoi occhi, e quindi vedrai per forza di meno, indipendentemente dallo strumento.
Più sono adattati, più vedi!
A Bazena, con un cielo da 21,45 medio, persino il led della rete del telefonino ci da fastidio, figurati cosa potrebbe fare un lampione.
E poi ne risente pesantemente il contrasto degli oggetti che osservi.
Per esempio, un conto è individuare un puntino bianco su sfondo nero, un conto è farlo su uno sfondo grigio o addirittura bianco.
Per lo stesso motivo, dalla città vedi a malapena le stelle principali di una costellazione; dalla montagna le costellazioni sono quasi difficili da individuare, poichè sono immerse in una miriade di altre stelle, che ne nascondono i confini. :wink:

_________________
Pentax 75 sdhf su NEq 6 pro
canon eos 60 d Mod


Membro del GADS (Gruppo Astrofili Deep Sky) di Castegnato (BS)


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 13 ottobre 2010, 13:53 
Non connesso
Vendor
Avatar utente

Iscritto il: lunedì 11 settembre 2006, 8:35
Messaggi: 1342
Località: Codroipo (UD)
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
E' questione di contrasto. La differenza di contrasto tra oggetto osservato e fondo cielo in un cielo inquinato è molto minore della stessa differenza misurata sotto un cielo buio. Più precisamente la luminosità superficiale degli oggetti è costante, mentre le luminosità superficiale del cielo varia. Più il cielo è scuro e più sarà semplice "staccare" gli oggetti dal fondo cielo e questo sarà tanto più facile quando l'apertura è maggiore, visto che quest'ultimo parametro consente di aumentare la differenza di contrasto.

Mauro

_________________

Mauro Narduzzi
Responsabile sezione Astronomia
www.skypoint.it


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 13 ottobre 2010, 13:58 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 19 marzo 2008, 9:47
Messaggi: 1089
Località: Messina
Mah... le uniche osservazioni visuali SERIE che ho fatto in vita mia sono lontane ormai anni e anni con un piccolo rifrattore quando ancora il cielo cittadino non era così scandaloso. Poi ho vissuto anni e anni attaccato al ccd, e quando alla fine mi sono stufato e ho voluto riprendere la magia dei miei occhi ormai le mie pupille non potevano più aprirsi oltre i 4mm :( , sapete l'ètà conta più dell'IL) ma ricordo che le 2 o 3 volte che ho messo l'occhio al 50 cm (dopo me ne sono liberato perchè la fatica era più della gioia e la casa stava per crollare) sono riuscito a vedere la 891 in Andromeda, ed ero a Piazza Duomo mentre sotto c'era un concerto rock....allora mi chiedo, visto che voglio comprare un dobson da 30 cm (non oltre, per carità!) e francamente non credo che salirò in montagna più di 5 volte in un anno, se ha senso tutto questo. Chi di voi dalla città ha cercato qualcosa di invisibile a 300x?

_________________
OSSERVO CON:
binocolo 8x30 (in vendita per passaggio a strumento inferiore)


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: mercoledì 13 ottobre 2010, 15:02 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 18 luglio 2006, 12:29
Messaggi: 3443
Località: Castegnato (BS)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Se quella stessa sera portavi il tuo 50cm fuori dalla citta, in mezzo ai monti 50Km a SW di Messina, non avresti solo visto NGC891, ma avresti goduto di quanto era frastagliata la banda di polveri, avresti enormemente guadagnato in contrasto!
Da casa, con il C9, quasi non vedevo M51, in montagna intuivo facilmente le spirali.
Da casa, con il C9, la catena di Markarian era un unico batuffolo (M86), da Bazena è una bella catenella da seguire.
Da casa, non vedo il Quintetto di Stephan nemmeno col 16", da Bazena vedo chiaramente i 4 nuclei principali.

Questo non me lo sono immaginato.

Per rispondere alla tua domanda: da Messina non vedrai il quintetto di Stephan, nè col 30cm nè col 10cm.
Quelle 5 volte all'anno, col 30 godrai di più che col 10!

_________________
Massimo Alessandria
Dobson 16" "self-tuned" - Paracorr, Meade UWA 24, Pentax XW 20, 14, 7, Zoom Nagler 3-6, Supermono TMB 6

Rete di Monitoraggio dell'Inquinamento Luminoso
Inquinamento Luminoso: astrofilo, hai fatto la tua parte?


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 13 ottobre 2010, 15:13 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: venerdì 23 giugno 2006, 13:32
Messaggi: 4798
Località: Canossa (RE)
Tipo di Astrofilo: Visualista
Comprare un 30cm ha cmq senso. Da una parte, l'IL ti darà problemi per usarlo a fondo. Però, i 30cm di apertura non solamente caturanno più dell'IL, ma caturanno anche più di luce degli oggetti che vuoi osservare. Insomma, perdi un pò di contrasto e la differenza con stumenti più piccoli non sarà così grande che sotto un cielo buio. Ma la differenza ci sarà cmq, sopratutto quando userai dei filtri come UHC o OIII. Ho comprato il mio 18" perchè non avevo più voglia di portare il mio 14,5" a un posto abbastanza buio (più di un ora di strada). Col mio acquisto volevo avere più o meno lo stesso risultato a casa che col 14,5" sotto il cielo buio. E alla fine era +/- così. La differenza tra un cielo 5,3 e 6,3 era più che compensata per questi 3,5" in più. Naturalmente a bassi ingrandimenti lo sfondo è grigio-blu al posto di nero. Ma questo non mi disturbava mica.

Ciaooo!

Peter

_________________
18" f/5 Arie Otte binodobson
2 x 36mm Siebert Observatory, 2 x 22mm Nagler t4, 2x 12mm Nagler t4,
2 x 9,9mm Siebert Starsplitter, 2 x 8mm Delos, 2 x 4,5mm Delos
RP Optix 23-41x100 con 2 x 21mm Siebert Ultrawide
http://www.astronomydrawings.com
http://astronomydrawings.blogspot.it/
Facciamola finita con le luci stradali: https://www.youtube.com/watch?v=l_5ycdkhH8o


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: mercoledì 13 ottobre 2010, 16:23 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 19 marzo 2008, 9:47
Messaggi: 1089
Località: Messina
5.3 da casa? :shock: Magari li avessi io, devo arrivare a 50Km da Messina e salire su per trovare quel cielo. Io nelle serate di black-out ho 4, il che vuol dire che per arrivare a 6 devo triplicare lo specchio.
No, non compro un 18. Mi prendo un bel 12 e lo lascio in terrazza nella nuova casa :cry: ma almeno avrò tutti i muscoli a posto quando inizierò a usarlo, visto che non lo faccio io... :P
E niente scaletta, era una rottura....:roll:
Per fortuna qui a Messina c'è sempre vento e l'aria qualche volta è pura. Non si sa mai che, spremendo gli occhi fino a farli piangere, in qualche mio report non troverete scritto "puntato il Quintetto a 400x, mi sembrava di vedere 5 stelle che non sono stelle..." :lol:
E se no, cambio mestiere. :evil:

_________________
OSSERVO CON:
binocolo 8x30 (in vendita per passaggio a strumento inferiore)


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 48 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3, 4, 5  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 23 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010