Meditavo....ci si lamenta spesso dei prodotti made in china...e io mi lamento di quelli di Taiwan

voglio fare solo un pò di ironia sul mio telescopio.
Vi sto parlando del william optics flt98 e del suo focheggiatore e del suo modo per regolare la frizione.
Nelle loro menti doveva essere un superfocheggiatore, da 3.5 pollici, massiccio con grande portata e invece secondo me è una schifezza!
Il problema sta nel modo in cui secondo loro io dovrei regolare la frizione, per capire vi allego una foto....
Allegato:
FLT98Focuser-L.jpg [ 12.62 KiB | Osservato 1807 volte ]
tutti penseranno: ma saranno quelle due belle viti al centro da stringere con una chiave a brucola, mentre quelle due belle grandi saranno per il blocco.
Beh fiducioso di questo pensiero stringo, stringo ma non cambia assolutamente nulla.
Allora incuriosito smonto il tutto.
Le due vitine non fanno nulla se non tenere il pezzo che contiene l'asse del focheggiatore fissato al tubo.
Allora smonto anche il mio baader steel track per capire come funziona...la frizione viene regolata con una vite che fa pressione sull'asse aumentandone l'attrito sul binario.
Allora riguardo il WO. Le uniche viti che premono sulla barra sono quelle due grandi ai lati, ma allora se con quelle regolo la frizione con cosa posso bloccarlo??
Anche ammettendo di bloccarlo con quelle, poi se le svito troppo la frizione diventa lentissima e casca tutto....
Allora mi chiedo...ma possibile che si regoli così???
beh allora diamo anche un occhiata sopra al tubo! ci sono quattro viti. Due tengono il blocco su cui sono montati i cuscinetti su cui scorre il tubo, altre due se avvitate premono su questo blocco, ma non fanno praticamente nulla essendo già fissato con altre due viti.
Ma cavolo ci voleva così tanto a progettare qualcosina di meglio???? bastava una bella vite al centro...
Ah spero di non aver capito io come si faccia, e che esista un modo più intelligente ma non credo, non è che ci siano tutte queste viti da condondersi...
e che nessuno dica te l'avevo detto...
