Siccome mi piace fare chiarezza, ho tirato fuori il matlab e ho cercato di dirimere con strumenti matematici l'annosa questione della possibilità di apprezzare dettagli che vadano oltre il potere risolutivo di uno strumento, e ho trovato delle scoperte interessanti...
Immaginiamo di avere un sessantino e un 200 perfetti, 0 ostruzione, e proviamo a guardare una doppia con separazione 0.8".
Avremo questo risultato:
Allegato:
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la linea blu è quello che si vede nel 200: i picchi (centri delle stelle) sono ben separati rispetto alla loro larghezza originale (linea rossa), il che vuol dire stelle perfettamente sdoppiate.
Nel sessantino, come previsto, si nota solo un leggero allungamento, l'immagine delle due stelle risulterà un po' ovalizzata ma in maniera così leggera da non essere avvertibile.
Proviamo ora a guardare qualcosa di analogo alla divisione di cassini (0.6") con gli stessi strumenti:
Allegato:
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la linea rossa rappresenta l'immagine reale: due bande di 8" intervallate da uno spazio nero di 0.6"
Vediamo che sia nel 200 (linea blu) che nel sessantino (linea verde) vedremo chiaramente la divisione, alla faccia della formuletta sul potere risolutivo! Nello strumento a minore diametro si nota un addolcimento della curva, segno che il nero non sarà nero ma sarà una semplice sfumatura.
Questa è pura matematica, e vorrei che la discussione restasse su questo piano.
La simulazione potrebbe essere errata, ma i risultati mi sembrano coerenti con l'esperienza.