Cita:
girando in rete ho trovato un interessante documento sullo SA (appena recupero il link lo mostro), in tale documento si diceva che è opportuno avere la stella piu' piccola possibile e, quindi, è meglio operare a focale ridotta.
se la focale è troppo corta, pero' (come potrebbe essere il mio 100f5) consigliavano di usare una barlow da mettere sopo lo star analyser (per capirci la luce che arriva allo SA NON passa dalla barlow che, invece, viene interposta tra lo SA e il sensore), visto che la mia barlow è da 2" avrei preferito il contrario... tu sei d'accordo con loro?
Dunque:
la dispersione (ed a mio avviso anche la risoluzione) è direttamente proporzionale alla distanza dello SA dal chip, più lontano si mette, più lo spettro è esteso , occorre tuttavia fare in modo che questo rientri sempre nel frame insieme all'immagine di ordine 0 della stella.
La risoluzione è funzione inversa del numero F/D, come indicato nel mio articolo.
Quindi, ammettendo una distanza dello SA dal chip di 50 mm la risoluzione sarà di (50/10) x 100 x1 =500 in un sistema ad F 10 e di (50/5) X 100 X 1 = 1000 in un sistema ad F5 (e ciò grazie anche alla minore scala immagine e più piccola immagine stellare).
Mi dirai: ma allora perchè i reticoli sono progettati per rapporti focali lunghi?
La risposta è semplice: perchè un reticolo di diffrazione (come i filtri interferenziali) lavorano al meglio, con poche aberrazioni, con un fascio ottico collimato, quindi da questo punto di vista F10 è meglio di F5.
Mettendo una fenditura, poi una una lente positiva come collimatore, e quindi lo SA, si realizza un piccolo spettroscopio, un pò ingombrante, ma efficace, anche se ciò va a discapito della mag.max raggiungibile.
Mettere una barlow dopo lo SA non so cosa posa produrre, perchè non l'ho mai provato.
In conclusione, ti consiglio di usare lo SA così com'è dosando la distanza tra SA e chip (magari con un tele -extender) sino a che la distanza tra spettro e la stella di ordine 0 nell'immagine sia la massima possibile senza escludere quest'ultima dall'immagine stessa, e di utilizzare strumenti tra f 10 e 5.