riccio81 ha scritto:
Ciao ragazzi! Avrei un pò di domande per voi più esperti!
1)Il campo reale inquadrato da un telescopio ho letto che è campo apparantedell'oculare diviso l'ingrandimento che quel determinato oculare mi da! Ma generalmente quanto è questo campo apparante?
2)Volevo sapere qualcosa di più su l'ingrandimento minimo o massimo( bo non ho capito quale), che consente di raggiungere il potere risolutivo del telescopio!!
3) l'ingrandimento minimo come si calcola? ho letto differenti formule?
4) ma una diagonale a specchio diminuisce gli ingrandimenti?
Ciao e grazie a tutti!

Ciao
Allora...
1) La domanda che poni non ha senso in quanto la risposta sarebbe: "dipende dall'oculare che stai usando, dalla lunghezza focale dell'ottica principale del telescopio (che determina l'ingrandimento) e dal F.o.V dell'oculare". Quindi non esiste una valore "generico" come richiedi tu.
2/3) L'ingrandimento minimo possibile è quello per il quale il fascio che "esce" dall'oculare ha una pupilla delle stesse dimensioni di quella del tuo occhio; dato che in media un occhio umano ha una pupilla di 6-7mm, l'ingrandimento minimo possibile è x=D/7 dove D è l'apertura dell'ottica principale del tele espressa in mm. Nel caso del mio ETX70, D=70mm per cui non posso usare in modo efficace ingrandimenti al di sotto di 10x...
Per l'ingrandimento massimo la regoletta dice che per un riflettore devi prendere circa il doppio dell'apertura dell'ottica espresso in mm. Nel caso di un rifrattore (che non ha l'ostruzione dovuta al secondario) si fa qualcosina in più... ma è sempre meglio applicare la regoletta di prima, così non sbagli!
4) Se lo specchio riflette la maggior parte della luce che ci incide sopra, allora ha poca influenza sull'ingrandimento... Diverso sarebbe il caso in cui lo specchio avesse un'attenuazione importante... in quel caso l'ingrandimento sarebbe sicuramente più basso di quello calcolato con la "solita" formula.
Bye
J.