Paolo ognuno è libero di pensarla come meglio crede e non voglio assolutamente far polemiche, ma dubito fortemente che ci si possa avvicinare ad una passione passeggiando tra gli stands di una Fiera, anche la meglio organizzata e con qualsiasi scopo essa si prefigga di partenza.
Come detto sono convinto che le due cose (mercato e cultura) siano simbiotiche ma che vadano comunque trattate in maniera differente.
Non è cosa ci si aspetti, o si organizzi ma piuttosto qual'è la motivazione di un evento e a mio, e a quanto pare non sono solo, modo di vedere una Fiera non ha per sua natura come scopo primario la divulgazione.
Dalle mie parti ci sono parecchie fiere sui mezzi agricoli e dubito fortemente siano organizzate per avvicinare i giovani all'agricoltura, così come accade per quelle dell'elettronica, degli antichi mestieri o di quant'altro.
Non è certo andando a vedere la fiera della bicicletta che ti vien voglia di pedalare!
Purtroppo o fortunatamente che dir si voglia al mondo non ci sono solo 'digiuni' o evoluti (che comunque credo apprezzino il poter paragonare prodotti diversi e nuovi in una sola esposizione visto che le frequentano), ma anche tutta una scala di mezzi-toni ed indecisi che se trovano soddisfazione nel visitare un padiglione per vedere e toccare con mano gli ultimi tipi di focheggiatore prima di affinarne l'acquisto, ed onestamente non vedo come ciò possa influire negativamente sulla creazione di un mercato decente.
Senza contare poi che non capisco neppure perchè una manifestazione come l'Astroshow, male organizzata o meno che dir si voglia, possa ostacolare od impedire ai mercati di crearsi "..con pubblicità, esposizioni, e quanto altro..."
E mi spiace dirlo, non sono neppure d'accordo col fatto che debbano essere i 'digiuni' a rivolgersi ai gruppi (cosa che non accadrà mai!) ma credo invece debba prorpio essere il contrario.
E' sicuramente vero che chi è ai primi passi (comunque già invaso dal seme dell'astrofilia) spesso cerca queste isole d'esperienza ma altrettanto certamente questo accade di frequente in tutti i campi, hobbies e passioni!
La divulgazione invece penso proprio debba essere fatta in senso opposto.
Io appartengo ad un Gruppo Astrofili, e ti assicuro che sono state organizzate molte più iniziative rivolte al pubblico (con ottimi risultati e ritorni oltre che consensi) che non per uso e consumo stretto dei soci.
Certo a volte pure io avrei preferito godermi, per esempio, l'eclisse a casa con la mia famiglia senza avere trecento persone intorno (in un paese di tremila abitanti!) che ti fanno domande, ti toccano il tele, urtano la montature e ti rincitrulliscono con mille curiosità mentre i bambini ti tirano per i pantaloni perchè vogliono vedere Saturno invece della Luna che vedono quasi tutti i giorni (e vagli a spiegare che questa è rossa!

)...ma la divulgazione, come tu fai giustamente notare, è importante!
Quindi dal mio punto di vista ben vengano le esposizioni per gli appassionati, le manifestazoni nelle piazze per i curiosi e disinteressati, le sedi delle associazioni per chi vuole entrare direttamente in questo splendido Universo (nel vero senso della parola!

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Per finire è giusto sottolineare come ogni cosa (anche un'Astroshow organizzata con poca pubblicità e in poco tempo e pochi espositori) sia perfettibile...ma onestamente non capisco cosa pretendevi ci fosse, cosa secondo te avrebbe veramente potuto avvicinare un disinteressato all'astronomia dentro a un padiglione delle Fiere, e soprattutto non capisco neppure perchè tu ti possa lamentare di una Fiera commerciale e "noi" invece non possiamo farlo del mercato italiano

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Ciao e Cieli sereni
Luca