1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Se il calibro è della Lidl può succedere nel mio caso è un cinquantesimale (cioè misura i 2/100 mm) robustissimo giapponese Mitutoyo che sarebbe l'equivalente fra i calibri del Rolex per gli orologi. Comunque avrai sperimentato che non è necessaria una grande forza per svitare le ghiere, se fossero troppo strette si potrebbero senz'altro creare delle tensioni sulle lenti, vanno appena appoggiate a battuta. Comunque tutti i metodi sono buoni. Il mio era un Baader Mark III che rilasciava al suo interno delle piccole ma fastidiosissime particelle di vernice. Ora già da parecchi anni ho un Mark IV che non mi ha dato problemi.

Va bé, ognuno è libero di usare il calibro come meglio crede...
Appurato che stiamo parlando dell'Hyperion zoom mark I, devo dire che questo oculare è costruito davvero bene e lo si apprezza proprio per la facilità con cui può essere smontato. Uno dei timori che avevo prima di aprirlo, era di coinvolgere nello smontaggio anche il meccanismo a scatto che fissa le varie focali. Avevo paura di veder "partire" qualche sferetta, qualche piccola molla e poi non saper più rimetterle a posto. Invece no. Il sistema non è minimamente coinvolto nello smontaggio delle lenti e dunque disassemblare questo oculare non è più difficile che con qualsiasi altro oculare multilente a focale fissa. Al suo interno è tutto "de fero" non c'è nulla di plastica e le due ghiere filettate si svitano e riavvitano con grande dolcezza e precisione. Il fatto poi di essere piuttosto grosso, facilita la manipolazione.
Da questo punto di vista, ora che non ha più segreti, non avrei grosse remore a rismontarlo. I miei "pelucchi" sono a bordo campo, in centro è pulito e dunque confido che nella osservazione planetaria non dovrebbero darmi fastidio. Vedremo sulla Luna.

_________________
Stefano
Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21
Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD

Io acquistai anni fa in un negozio per audiofili, un kit di pulizia per giradischi e ho scoperto che il pennellino per la pulizia delle testine, non solo è antistatico (come tutto il resto), ma grazie a una piletta da orologio che ha nel gambo, attira i pelucchi che rimangono sul pennellino fin quando non si "spegne".
Lo uso spesso anche per la pulizia degli oculari, basta anche solo avvicinare le setole che vedi il pelucco che salta via dalla lente.

Magari sui vari amazon, ebay, ecc, si trova qualcosa di simile.

_________________
Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.

Allora, ho portato fuori il dobson e ho fatto una osservazione di un'oretta alla Luna; il cielo era un po' velato ma, fortunatamente, nella zona interessata era invece limpido e comunque ero troppo curioso di vedere la resa dello zoom.
Sul dobson, lo utilizzo accoppiandolo ad una barlow 2x.

Ebbene, sono molto soddisfatto del lavoro fatto! Ho resuscitato un oculare, non proprio economico, che credevo perso e lo zoom sul dobson è troppo comodo nell'osservazione planetaria. Certamente ci sono dei pelucchi (pochi in verità) ma questi soggiaciono su un piano focale totalmente differente da quello dell'oggetto osservato. In pratica, concentrando lo sguardo sulla superficie lunare non mi accorgevo della loro presenza.
Potrei tenerlo anche così, ma conoscendomi proverò prima rimuoverli con una bomboletta di aria compressa. Al momento non trovo idea migliore. Il pennellino di Angelo è introvabile.

_________________
Stefano
Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21
Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD

perchè?



attento che ci potrebbe essere qualche schifezza (tipo olio) che rischi di spruzzare sulle lenti

_________________
qa'plà!
Radical chic certified

Il GSO 12" ha una focale di 1500mm, l'oculare va da 24 a 8mm. In pratica si ottengono dai 63 ai 188x. Va bene che non amo gli ingrandimenti troppo spinti, ma direi che ad uno specchio di 30cm si possa chiedere un po' di più...
Utilizzo una vecchia barlow Meade mod. 140; in realtà non la faccio lavorare a 2x perché gli ho tolto il suo tubo di prolunga ed avvito il gruppo lenti direttamente al barilotto del Hyperion. In questo modo, ho stimato circa 1,5x di amplificazione. Con questa configurazione ottengo un intervallo di ingrandimenti da 94 a 280x circa. Si tratta di un range ideale per i miei gusti, nell'osservazione planetaria, tenuto conto del seeing medio che ho.
Ah, in effetti non ho esperienza in tal senso. Pensavo che l'aria di quelle bombolette che si usano per la pulizia di computer, ecc, fosse rigorosamente pulita. Non è così?

_________________
Stefano
Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21
Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD

ah ok, pensavo a problemi di fuoco

p.s.: per l'aria compressa spray fai una ricerca, ma non sarà molto tranquillizzante

_________________
qa'plà!
Radical chic certified

Meglio una pompetta tipo clistere o qualcosa di più dedicato (magari che con sia una rapina come questa del link), basta e avanza per i pelucchi.

Ho cercato anche io, di pennellini antistatici ce ne sono una marea ma nessuno "a pile", vero che è roba di prima del 2010, ma gli audiofili esistono ancora, quindi pensavo si trovassero.
Forse si deve tentare per siti specifici.

_________________
Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.

Assolutamente non pompette da clistere!!!!
Contengono polveri per preservare la gomma.
Le bombolette dovrebbero essere più sicure, è da evitare il compressore per gli oli.
L'ideale è si usare una pompetta, ma usatene una specifica per lenti fotografiche che sono appositamente vendute senza la polvere interna.
Come pennellino anche li cercane uno per uso fotografico, son fatti apposta per non rovinare le lenti.
Le LensPen hanno da un lato un pennellino apposito per pulire le poveri prima di utilizzare la parte a basse di carboni per eliminare il grasso delle impronte, può venire utile per eliminare le ditate sulle lenti esterne degli oculari.
Secondo me è sicuro usare il materiale utilizzato per le lenti fotografiche, considerate che una lente fotografica decente costa decine di volte un oculare e spesso X volte un telescopio, ciò che viene usato per quelle va sicuramente bene anche per oculari e telescopi.

_________________
ES ULD 16' Gen II
Bresser Messier 6'
Vixen A70Lf su Porta Mini
APM XWA 100° 20, 13, 9, 7, 5, 3.5
ES 82° 30, 18, 11
PLOSSL Vixen 20 6,3 Tecnosky 9
Kellner Bresser 25 9
ES UHC OIII e ND variabile da 2"
Radiant SQML GSO Coma Corr.

Sono proprio suonato! Mi avete fatto venire in mente che ho una peretta corredata di pennellino che avevo comprato parecchi anni fa in un negozio di fotografia. L'ho sempre usata poco, perché non sono mai stato un maniaco nella pulizia delle ottiche e mi ero proprio scordato di avercela. Proverò con quella e vi farò sapere. Grazie.

_________________
Stefano
Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21
Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD