GiulioT ha scritto:
Magari ti aiuta dare un occhiata al seguente abaco di reciproca conversione della maggioranza delle misurazioni del buio:
http://www.darkskiesawareness.org/nomogram.phpCon tutta la considerazione e la stima verso il proponente, mi sento in dovere di segnalare che quel monogramma è appena indicativo, assolutamente ascientifico.
Ho provato ad investigare attentamente sull'argomento ed ho trovato che vi regna un bel po' di confusione (alcune formule relative le ho inserite nel mio foglio elettronico
viewtopic.php?f=3&t=95839&p=1209229#p1209041)
Alcune grandezze sono numeriche matematiche, altre sono assolutamente soggettive, alcune di esse potrebbero essere trattate come variabili "fuzzy", altre meno.
Per poter passare da una grandezza matematica ad un'altra (della stessa categoria) ci sono opinioni diverse da parte di diversi ricercatori che propongono formule di conversione diverse ...
Per esempio, quello che viene chiamato "natural unpolluted starry sky" non è uguale in tutto il mondo, per non parlare delle stelle visibili nella semisfera o la magnitudine visibile ad occhio nudo che viene palesemente definita approssimata.
Usate pure il grafico, se vi torma comodo, ma con la consapevolezza che si tratta di indicazioni di massima.