Devirok ha scritto:
Grazie Marco, per la tua delucidazione...in pratica, mi consigli anche tu, di fare il cambio dei filtro su ogni oculare e serviranno sia i filtri piccoli che i grandi

...come oculare da 2" attualmente ho solo quello da 24mm...gli altri sono tutti da 1,25...e come filtro ho un Astronomik UHC da 1,25. Magari più avanti, sicuramente prenderò anche gli OIII!
L'UHC dovrebbe trasmettere sia la frequenza dell'OIII sia quella ell'Hbeta. Non avendone mai avuto uno non posso darti un suggerimento per esperienza diretta. Ti direi di non aver fretta ed aspettare l'occasione di provarlo sul campo, meglio se nella versione da 2".
Ti dico questo perché l'effetto del filtro a bassi ingrandimenti sugli oggetti deboli è molto maggiore. Diverse planetarie molto deboli appaiono solo col filtro, senza sono invisibili. La stessa Crescent Nebula è invisibile senza il filtro.
La Nord America nel 24mm si fatica ad individuare anche col filtro, è uno dei rarissimi oggetti sui quali ha senso scendere ancora con gli ingrandimenti (uso un 32mm SWA) per recuperare la massima PU. Gli altri sono le nebulosità in prossimità delle Pleiadi e le propaggini più esterne della nebulosa di Orione (la cosiddetta "chiusura delle ali")
Cita:
Ho visto che usi il 18mm...è utile?
In realtà quando l'ho acquistato (assieme al 24mm) volevo prendere il 14mm, ma non l'avevano, così ho preso il 18mm (ed in seguito un 13mm Nagler, che a dispetto delle attese finisco con l'usare molto meno del previsto).
Da principio col 24mm facevo quasi tutto, col tempo il 18mm è
'venuto fuori' con un carattere suo proprio.
È utile? Io lo uso parecchio, dipende molto dalle nottate. Se il cielo è molto buio (SQM 21,4~21,5) uso tanto anche il 24mm, se sto sotto un cielo scadente (SQM 21,2) il 24mm mi dà un fondo troppo chiaro ed il 18mm è la scelta ottimale.
Essendo il 18mm molto simile al 24mm mi capita di montare su uno dei due il filtro OIII e lasciare l'altro senza. Invece di togliere e mettere il filtro cambio l'oculare. Se cerco galassie uso l'oculare senza filtro, se cerco nebulose quello col filtro. Poi, magari, a seconda dell'oggetto sposto il filtro sull'altro oculare (se mi serve più o meno ingrandimento), e da lì in poi vado avanti come prima, solo col filtro scambiato.
Su alcuni oggetti (la Velo e la Crescent, le prime due che mi vengono in mente) il 18mm ha una marcia in più sui dettagli fini: con l'OIII da un cielo di almeno 21,4 ed elevata trasparenza cominciano ad intravedersi le nervature che appaiono nelle immagini a lunga posa. Il 24mm, dal canto suo, ha un campo reale più esteso, che serve sugli oggetti grandi.
Riassumendo la mia esperienza: se non ce l'hai puoi farne a meno, ma se ce l'hai lo usi.
