Matteo Ghellere ha scritto:
... spero di non aver involontariamente copiato qualcosa
Ma figurati, se non si posta per condividere (e far riutilizzare la conoscenza acquisita) perché lo si dovrebbe fare ?
Matteo Ghellere ha scritto:
Non sono medico ma effettivamente se l'occhio è allenato (nel vero senso della parola) può essere che questo consenta di essere un po' oltre la media per come è abituato l'occhio. Un po' come la frequenza cardiaca a riposo: normalmente è a 70 battiti/minuto, ma in una persona moderatamente allenata si abbassa abbastanza (io arrivavo a 56 senza essere un atleta professionista).
Beh, se restare al buio allena l'occhio a dilatarsi

, io lo alleno 7.30 ore al giorno ...

... quando dormo ...
Scherzi a parte, tutte queste formule vorrebbero descrivere le caratteristiche dell'occhio "medio": senza bisogno di citare gli omini verdi provenienti da Marte, sappiamo che la distribuzione di ogni caratteristica umana si distribuisce nella classica "curva a campana" (distribuzione Gaussiana) e la formula vuole rappresentare il "funzionamento" in prossimità dell'apice della curva.
Il nostro "amministratore" potrebbe benissimo avere una caratteristica che lo pone, in questa statistica, al 90esimo percentile o oltre.
davidem27 ha scritto:
Detto questo, in passato ho letto degli studi di Schaefer e, soprattutto di Clark.
Mi permetto di ricordarti che Schaefer utilizza, nei suoi studi, la formula che ho riportato, difatti è proprio in un suo articolo che l'ho incontrata per la prima volta; se riprendi il materiale relativo la potrai ritrovare.
Buon lavoro a tutti.