Confesso di essermi perso questa estemporanea discussione, nella quale mi sembra (confesso di non aver seguito del tutto le pagine un pò confuse) che ci sia chi afferma di poter usare un BF su uno SC senza altre protezioni , oppure chi afferma di poter usare un prisma di Herschel su un Mak. In entrambi i casi l'arrostimento e la deformazione del supporto del secondario (allo specchio non succede nulla) ovvero del paraluce, nel caso non sia perfettamente in asse, è assicurato. E'anche assicurato l'arrostimento,alla lunga, dell'occhio dell'osservatore. Inoltre, dato che la bandpass del BF si aggira sui 3 A, detta misura può a stento consentire la visione di proturberanze , ma inibisce la visione di particolari sul disco. Diverso è il caso, che ho letto qualche tempo fa, in cui un astrofilo ha fatto fare sul correttore di un C8 un trattamento di rigetto pari all'ERF come efficacia; ovviamente in tal caso , a parte il costo, il tele non è più usabile per altri tipi di osservazioni; anche in tal caso, tuttavia, è necessario un etalon prima del BF per produrre la serie dei picchi intorno all'Ha, tra i quali il BF dovrà selezionare quello centrato esattamente sulla riga, riducendo a meno di 1 A la bandpass osservata.
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