No sono due cose diverse che danno caratteristiche diverse.
Facciamo qualche esempio, dal punto di vista
fisico degli strumenti (e quindi per il momento lasciando perdere la fisiologia del "pacchetto" occhio-cervello), confrontiamo ad (esempio) un rifrattore da 140 mm f/5 con torretta ed un binocolo da 100 mm f/7, i due strumenti avranno la stessa focale (700 mm), la superficie "ottica" totale è praticamente uguale, la luce che arriverà ai due occhi la medesima (non considerando gli assorbimenti dovuti a prismi, lenti, diaframmi, ecc), ma nel primo si avrà comunque la risoluzione di un 140 mm, nel secondo la risoluzione di un 100 mm, poi la fisiologia occhio-cervello ci mette del suo, perché nel binocolo ci sono due immagini
diverse (nel senso che arrivano da due origini diverse) che si fondono, e qusto permette al cervello di ridurre od eliminare le "incongruenze" (le micro-diversità) tra le due immagini dovuto anche ai due occhi che ovviamente non possono essere uguali (miodesopsie, aberrazioni varie, ecc), in letteratura si dice che grazie al "photoshop" del cervello vi sia un aumento di risoluzione del 25/30% rispetto a quella nominale data dal diametro e di almeno il 60% in contrasto; tutto questo non accade (o accade in maniera molto limitata) con la torretta binoculare, semplicemente perche si tratta di un'immagine "splittata" da una stessa origine (la lente principale) e quindi di un'immagine quasi identica (le diversità viene data dalla diversità degli occhi e non anche dalla diversità dell'immagine), la torretta è comunque utile a far "sparire" le miodesopsie e a dare un immagine piu riposante proprio perché si usano entrambi gliocchi (cosa che il cervello preferisce).
Abbiamo fatto il contronto a parità di superficie di raccolta luce, si può fare anche un confronto a parità di diametro, ma in questo caso il binocolo (esempio di un rifrattore 140 f/5 e di un binocolo da 140 f/5) vincerebbe alla grande, stessa risoluzione "nominale" ma ad ogni occhio del binocolo arriva il doppio della luce, che aggiunta all'integrazione fatta dal cervello (quel circa +25% in risoluzione e il circa +60% in contrasto che si trova in letteratura) darà sicuramente un'immagine piu satura, piu contrastata e definita rispetto al rifrattore torrettato.
Ripeto, questo sempre al netto della trasmissibilità totale dei due sistemi, come sai ci sono torrette di alta qualità che assorbono molta meno luce di una di media o bassa qualità, ma la stessa cosa vale per i binocoli, in cui vi sono quelli con la scatola prismi di ottima qualità e correzione ottica altissima, multitrattata, con correzione di fase, ecc, ed altri fatti piu alla buona che "tirano via" anche un 30% della luce che passa dagli obiettivi, ovviamente va considerata anche la qualità ottico-meccanica, ad esempio confrontare un super apo perfetto tipo il TEC da 140 con torretta mark 5 contro il cinesissimo nexus 100, non è un confronto di "parilivello".
