1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è venerdì 18 luglio 2025, 6:59

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 30 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: giovedì 26 novembre 2015, 12:20 
Non connesso

Iscritto il: martedì 3 febbraio 2015, 0:51
Messaggi: 107
Ciao a tutti, mi sto facendo costruire una altazimutale dedicata alle osservazioni veloci e con entrambi gli occhi. Il budget che potrò stanziare (spero a breve!) per lo strumento e gli oculari è di circa 3500 euro.. La montatura mi arriverà a giorni, una monobraccio micrometrica da 10-12kg di portata costruita da R.M., forse qualcosa di più visti i materiali utilizzati e il metodo di lavorazione..
Per limitare la spesa iniziale ho deciso di sfruttare la serie di 4 focali dei Baader Classic Ortho e Ploessl che già possiedo acquistando semplicemente un'altra serie, così sacrifico comodità e campo reale a favore di immagini forse un filo più luminose rispetto a oculari più complessi, ma mi ritrovo subito con un set sfruttabile a 360 gradi..
Sul binocolo APM APO 100 c'è già la recensione di Salimbeni che ne parla estremamente bene, sebbene l'articolo sulla versione a 90° che interessa a me debba ancora uscire.. Ha avuto modo comunque di dichiarare prestazioni molto simili a quella con oculari a 45°, in ogni caso molto elevate anche ad altissimi ingrandimenti.
Un'alternativa che considero allettante è dotare un acromatico TS 152/900 (la nuova versione alleggerita :please: ) di visore binoculare Baader Mark V e correttore di tiraggio 1,7x o 2,6x. Soluzione sicuramente più pesante e ingombrante ma posso gestirlo (ho usato per breve tempo la prima versione ma sempre in mono, e rimpiango di non averlo più), e la montatura anche..
Al momento propenderei per il telescopio in binoculare: la spesa complessiva è molto simile, anzi leggermente a favore del rifrattore, ma avrei un setup sicuramente più completo potendo decidere di usare o meno il correttore di tiraggio visto che PARE abbia abbastanza back focus. Il cromatismo non sarebbe un problema, non pretendo di usarlo per fare alta risoluzione su altazimutale manuale, inoltre ho avuto modo di appurare che in mono il mio esemplare mi dava belle immagini lunari anche intorno ai 200x, con poco colore spurio e una buona definizione, in torretta poi la luminosità cala e il problema è ancora più contenuto.. Ma lo scopo principale del nuovo setup è l'osservazione rilassata del deepsky principalmente, e qui ho il sospetto che l'acromatico con QUELLA torretta riuscirebbe a trarre un discreto vantaggio sull'APM 100 apocromatico :think:
Qui chiedo l'intervento di chi utilizza questo acromatico con un visore binoculare, la mia supposizione ha un fondamento di verità?? Grazie .


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 26 novembre 2015, 15:49 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 28 novembre 2006, 9:31
Messaggi: 4095
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ciao, premetto subito che sono un amante dei grossi binocoli angolati e dunque il mio parere è di parte.
A mio giudizio entrambe le soluzioni possono darti buone soddisfazioni e se sei più orientato verso il tele con torretta, non sarò certo io a farti cambiare idea.

Non concordo quando scrivi: ''Ma lo scopo principale del nuovo setup è l'osservazione rilassata del deepsky principalmente, e qui ho il sospetto che l'acromatico con QUELLA torretta riuscirebbe a trarre un discreto vantaggio sull'APM 100 apocromatico''

Dal punto di vista strettamente ottico non lo so, ma dubito molto che vi sia quel discreto vantaggio che ipotizzi; bisognerebbe fare una comparativa tra i due strumenti.
Sul piano funzionale ritengo invece senza incertezze che un grosso binocolo angolato, grazie alla sua compattezza, sia decisamente più comodo da gestire, ancor di più se montato su una buona forcella altazimutale, per rilassanti osservazioni deep, rispetto ad un rifrattorone con diagonale e torretta a sbalzo e montatura micrometrica.

_________________
Stefano
Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21
Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 26 novembre 2015, 17:42 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sabato 11 febbraio 2006, 12:43
Messaggi: 16143
Località: Milano
Tipo di Astrofilo: Visualista
Sposto nella sezione adatta.

_________________
Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.


Top
  Profilo   WWW  
 
MessaggioInviato: giovedì 26 novembre 2015, 18:26 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Io vedo meglio il binocolo per i bassi ingrandimenti ed il deep da cielo scurissimo ed il rifrattore con torretta per i medi ed alti ingrandimenti. Però almeno con un ED.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 26 novembre 2015, 18:53 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 3 gennaio 2012, 5:56
Messaggi: 721
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
In effetti 900mm di focale non sono pochi e ti precludono abbastanza i grandi campi, soprattutto se devi usare un OCS. E d'altro canto non è uno strumento per ingrandimenti elevati.
Aggiungi che i 100mm del binocolo sono netti su ogni occhio, certo non equivalgono a 200 ma a quei 152 ci si avvicinano parecchio.
Mettici poi la praticità del binocolo e il piatto è servito imho.

_________________
Strehl number for my Tec is engraved on the internal rim of the first diffraction ring

Osservo con:

Rifrattore TEC140 APO su T-REX e treppiede Zeiss / EQ6-R
Zeiss Silvarem 6x30, Konus Japan 10x42, Fujinon 16x70
Lunt sl35hsa
ES 18mm 82°, Baader GO 5mm, Ortho UO 4mm, Ethos SX 4,7mm 110°, Swarovski zoom 7.7-23.1mm, Vixen LVW 3,5, Meade #140 barlow lens


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: giovedì 26 novembre 2015, 19:09 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 28 novembre 2006, 9:31
Messaggi: 4095
Tipo di Astrofilo: Visualista
Il problema è anche che la montatura micrometrica, che mi sembra di capire sia già stata acquistata, non si sposa molto bene con la gestione di uno strumento a bassi ingrandimenti per rich field e deep.
A bassi ingrandimenti non servono movimenti micrometrici, ma fluidi come quelli di una già menzionata forcella o in alternativa una buona testa video.

_________________
Stefano
Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21
Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: venerdì 27 novembre 2015, 20:15 
Non connesso

Iscritto il: martedì 3 febbraio 2015, 0:51
Messaggi: 107
Ciao, si in effetti questa è la sezione più adatta.. Grazie a chi è intervenuto, dunque l'idea sarebbe di avere uno strumento più universale possibile da piazzare su altazimutale micrometrica (che possiede frizioni finemente regolabili, quindi andrebbe bene anche a bassi ingrandimenti) per le uscite veloci, più indirizzato verso il deepsky a grande campo ma capace anche di dare buone immagini planetarie ad ingrandimenti un po' più sostenuti, ma sempre in relax e senza pretese di cercare dettagli al limite..
Il binoscopio ha dalla sua una maggiore compattezza e praticità che lo rendono più immediato nell'utilizzo, ma per quanto sia capace di reggere ingrandimenti anche elevati mi sembra più sbilanciato verso i larghi campi, avendo solo 50cm di focale.. E' anche vero che basta una coppia di oculari da 3mm per arrivare quasi a 170x che è un ottimo valore per molte osservazioni planetarie quando il seeing lo permette, ed è ancora gestibile con i micrometrici.
In realtà è proprio questa la mia prima scelta, ma mi chiedevo se quel rifrattore non possa fare addirittura meglio in entrambi i campi e con maggiore versatilità, a costo ovviamente della immediatezza d'uso.. Per dire, posso mettere due Ploessl da 40mm e avere 22x e 2° di C.R. oppure piazzare l'ocs con un paio di ortoscopici e osservare i crateri lunari o qualche doppia. Certo pesi e ingombri aumentano sensibilmente, oltre alla scomodità di avere tanti pezzi da mettere e togliere.. Mmm.. Forse con un newtoniano equatoriale da 20cm già in casa, lo strumento più adatto a fare da complemento e proprio il binoscopio.. :think:
E' che non ho mai provato la torretta, non riesco ad avere un'idea di come possa cambiare un'immagine rispetto alla visione a un occhio solo. So invece cosa può fare un binocolone nel deepsky a grande campo perché qualche anno fa avevo un Nexus 100, impressionante anche con dei banali SWA 15mm da 30 euro.. L'APM promette una correzione generale più spinta, quindi con gli oculari giusti dovrebbe essere una meraviglia.
La cosa migliore sarebbe come al solito provare di persona, me ne rendo conto..


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: sabato 28 novembre 2015, 7:39 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 3 gennaio 2012, 5:56
Messaggi: 721
Località: Roma
Tipo di Astrofilo: Visualista
Nessuno dei due strumenti è nato per il planetario o per le doppie nè il 100 è un binoscopio ma un binocolo. Avendo già avuto il nexus direi che sai cosa aspettarti anche se probabilmente qui potrari salire al doppio degli ingrandimenti.

_________________
Strehl number for my Tec is engraved on the internal rim of the first diffraction ring

Osservo con:

Rifrattore TEC140 APO su T-REX e treppiede Zeiss / EQ6-R
Zeiss Silvarem 6x30, Konus Japan 10x42, Fujinon 16x70
Lunt sl35hsa
ES 18mm 82°, Baader GO 5mm, Ortho UO 4mm, Ethos SX 4,7mm 110°, Swarovski zoom 7.7-23.1mm, Vixen LVW 3,5, Meade #140 barlow lens


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: sabato 28 novembre 2015, 11:06 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 15 ottobre 2008, 17:01
Messaggi: 20265
Località: Firenze
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Attenzione che i binocoli non sono garantiti per 170 ingrandimenti, ma al massimo 100. Dopo potrebbero emergere problemi di collimazione. La correzione dei binocoli è molto più scarsa di quella dei telescopi, quindi ad ingrandimenti elevati il cromatismo viene fuori.

_________________
Ciò che non ha termine non ha figura alcunaLeonardo da Vinci


Top
  Profilo    
 
MessaggioInviato: sabato 28 novembre 2015, 11:16 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 28 novembre 2006, 9:31
Messaggi: 4095
Tipo di Astrofilo: Visualista
Avendo a disposizione un budget di 3.500 euro, io mi permetto di suggeriti un'alternativa da usare col la tua montatura:
per il profondo cielo ti ricompri un Nexus 100 che, a 25-40x non ti darà di meno del APM 100 APO.
Per il planetario ti prendi un C8 con torretta, che ti darà comunque prestazioni superiori.

_________________
Stefano
Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21
Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 30 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010