Direi che due coppie di oculari possono e devono

bastare.
Mi son fatto un foglio excel (che non riesco ad allegare perché in formato xlsx) in cui ho inserito un bel pò di oculari ‘papabili’ (chi più chi meno) specificando tutti i parametri utili (almeno credo!) e con calcolo automatico della pupilla d’uscita, ingrandimenti ed rFov (decimale e sessagesimale) a partire da focale e diametro dello strumento e focale e campo apparente dell’oculare.
Mi sono reso conto che i fattori da valutare sono diversi.
Grazie per le delucidazioni sull’ingrandimento. Approfitterei della disponibilità e cortesia per chiederti (sempre se e quando vorrai, ci mancherebbe) le tue preferenze su alcuni altri parametri:
Pupilla d’uscitàPossiedo un 8x30 (PU 3.75 mm) e un 10x50 (PU 5 mm). Nell’utilizzo non avverto sostanziali differenze. Tuttavia con un binocolo astronomico il discorso è ben diverso perché salendo con gli ingrandimenti utili la PU si riduce. Ad esempio, volendo piazzare due Delos da 10 mm sul BT 126 si ottengono 62,5X è una PU di 2mm. Sarà utilizzabile proficuamente mi chiedo? Purtroppo non ho esperienza.
Suppongo sia una questione soggettiva.
Tuttavia, orientativamente, qual è il valore minimo di PU utilizzabile e quello ottimale su un binocolone astronomico? Dilemma…
Estrazione pupillare Il mio 8x30 ha un’estrazione pupillare di 13.8 mm. A volte sento l’esigenza di abbassare i paraoculari. Dall’analisi dei parametri oculari mi sono reso conto che per aumentare campo apparente e campo reale si deve necessariamente passare ai 2”. Oppure per gli 1.25" si ottiene qualcosina a scapito dell’estrazione pupillare.
Ad esempio, i nagler regalano 82° di campo però con EP abbastanza risicate (10-12 mm).
Anche qui dubbio atroce:
Qual è il minimo sindacale di EP e un valore tranquillo? (sono miope ma quando osservo col binocolo metto e tolgo gli occhiali). Ho letto che valori troppo risicati di EP producono appannamento degli oculari con freddo e umidità. Vero?
Confesso che comincio ad apprezzare i delos. Ne scrivono tutti un gran bene. 72° di campo apparente (si dice molto ben corretti), e 20 mm di EP.
Field StopTempo fa Angelo mi fece un corso intensivo, mettendomi a conoscenza del fatto, ad esempio, che in relazione a questo parametro fondamentale gli aFov dichiarati sono sovente maggiori di quelli effettivi. Mi diede anche la formula per il calcolo dell’aFov reale.
Comunque, una perplessità mi è sorta leggendo due rapidi post:
viewtopic.php?f=26&t=35253&start=240Vale75:
I panoptic 24 posso dire che sono qualcosa di spettacolare in fatto di correzione , luminosita' e nitidezza (forse meglio anche dei nagler) pero' sta il fatto che vigneterebbero tantissimo su un bino con apertura di 21-22mm come e' il miyauchi.
Non so quanto possa essere piu ampia nell'apm , visto che sembrano uguali a occhio i prismi.
Come paragone nella denk con apertura di 26mm si nota appena ai bordi con la luna il leggerissimo calo di luminosita',ma gia con un filtro astronomik che sara' 24-25mm circa, vignetta un bel po' di piu.Stevedet:
Confermo un apertura di 22mm circa anche nell'APM.
A questo punto, il primo Panoptic da prendere in considerazione sarebbe il 19mm…Da quanto ho capito (se ho ben inteso), se il Field Stop dell’oculare è maggiore dell’apertura del binocolo (dei prismi immagino) l’oculare vignetta. Infatti il Pan 24 ha un FS di 27mm e superiore all’apertura del miya (21-22 mm).
Mi chiedo se sia un fattore da valutare con attenzione nella scelta degli oculari oppure poco cambia.
Vorrei capire, inoltre, cosa accade all’opposto, quando il FS dell’oculare è molto inferiore all’apertura dei prismi del binocolo (immagino che si perde luce).
Ad ogni modo, bisognerebbe a monte conoscere l’apertura prismi del BT 126. Quella del nexus è 22 mm.
Un'ultima curiosità:
Non capisco come mai non ti aggradano i 20x sul tuo binocolo. Con una PU di 5 mm e immagino un bel campo, dovrebbe essere proprio un bel 'spazzolare' il cielo.
Ma per la gran parte degli oggetti del deep accessibili con un binocolo astronomico (mi riferisco soprattutto alle nebulose, perchè per galassie e planetarie il problema non si pone a meno di un fattore di piacevolezza di osservazione con larghi campi) qual'è un valore di campo reale 'per tutte le stagioni' (se c'è)? Ora mi taccio...
Grazie!!!!!