inutile fare l'ipocrita modesto: i complimenti fanno sempre piacere, ma questi fanno davvero arrossire..
ma bando alle smancerie....
prima di tutto bisogna pensare l'epoca in cui sono stati concepiti i progetti miyauchi: svariati decenni fa ove gli oculari più moderni erano i super-plossl e i grandangolari erano gli Erfle. Si tratta quindi di progetti oggi ormai ampiamente superati ma che molto hanno influito sullo sviluppo e imitazioni odierne.
Pensando agli oculari da 31.8 di allora ecco che ci si spiega perché se li facevano in casa per raggiungere i 66° di ca; kowa lo fa ancora adesso. L'idea era quella di spingere al massimo le possibilità di materiali e progettuali sempre nell'intento di fornire la massima qualità possibile dedicata all'impiego astronomico.
Un 141 f/4.4 da 12 kg era quindi un vero record e, piaccia o meno, lo rimane a tutt'oggi.
Credo che la passione per il cielo al binocolo sia stata la motivazione di base per creare strumenti della massima compattezza e portabilità senza rinunciare alla qualità. Un nexus attuale può raggiungere e forse superare un miyauchi da 100 con adeguati oculari, ma ben pochi fortunati hanno potuto osservare con un miya a cui siano stati applicati dei panoptic ( e in tal senso il paragone andrebbe fatto): garantito che si riaprirebbero le discussioni in merito.
http://www.valeasy.fr/accueil/fiche_tec ... p?page=104La proiezione sulla scena e cioè la capacità di dare quella sensazione come se fossi lì dove osservi è una caratteristica molto frequente negli strumenti ottici del sol levante, non solo miyauchi (tanto per citare un altro mio gioiellino il nikon 18x70) e se nel 100 a 66° di ca sono subito evidenti, nel 141 sono particolarmente spiccate specie su oggetti maestosi come il doppio di perseo o la galassia di andromeda.
Non è certo uno strumento per chi fa gara sulla visibilità di una galassia di 19^ o riuscire a intravedere il quintetto di Stephan, quanto piuttosto per godere della nebulosa di orione in tutta la sua gloria, del velo del cigno, dell'osservazione colta e raffinata della via lattea come descritta nel libro di Crossen "sky vistas" che consiglio a tutti gli passionati binofili o con telescopi a largo campo (un assaggio di tale concezione è stata pubblicata anche su NO con due articoli a firma dello stesso autore che purtroppo non hanno visto la consacrazione anche del terzo, recuperabile comunque sulla rivista S&T; vedi note recensione del libro in bibliografia binofili
viewtopic.php?f=26&t=33295&p=958849#p958849 ) e, riferendosi all'epoca del progetto ove l'astrofotografia era cosa ben diversa da oggi, cacciatori di comete.
Il 141 con la sua apertura , il suo rapporto focale "veloce" e la sua praticità sul campo e di trasporto sono in grado di regalarti visioni che nessun altro binocolo e in grado di dare salvo il fujinon 40x150 ED, che comunque pratico non è e non ha oculari intercambiabili.
Il nocciolo della questione e il "primato" è tutto qui. Sta tutto nei numeri. Non è difficile realizzare un ottimo binocolo da 150 impiegando una lunga focale che da sola mi corregge le aberrazioni; avrò un binocolo perfetto ma lungo un metro e pesante più di venti kg.
Il difficile è realizzare un analogo binocolo con la focale più corta possibile al pelo per poter ancora fornire ottime visioni del cielo profondo con la possibilità di poterselo portare dietro nei migliori siti osservativi.
Circa le discussioni su acromaticità e profondo cielo può forse essere parzialmente vero quello che dici se si impiegano strumenti con ingrandimenti spinti, ma con binocoli che arrivano a 50 x il problema è davvero trascurabile e analoga esperienza l'ho avuta provando un Vixen 140 NA fornito di un bel nagler 13 mm: spettacolo, benché con un solo occhio.
Tornado a te, con le tue intenzioni e problematiche di DI, probabilmente il 126 potrebbe davvero essere la "soluzione finale" che ti auguro di poter raggiungere.
Fulvio, non so se tu l'abbia mai visto, e in tal caso merita, ma vi è un video sul 141 che vale 1000 parole e che ho più volte segnalato a questo link cliccando sul penultima voce in elenco a fondo pagina
http://www.bigbinoculars.com/vcontents.htm