Bah... empiricamente un occhio umano sano in visione fotopica (quindi in piena luce) ha una risoluzione (grazie ai coni che nella fovea sono piu "densi") di circa 60 arcsec
[*] (aka, un primo d'arco), quindi come giustamente hai detto, visto che gli ingrandimenti non arriveranno mai al limite di risoluzione della lente, la risoluzione (in questo specifico caso) è sola funzione dell'ingrandimento del binocolo (al netto delle qualità delle ottiche ovviamente).
Quindi presa come base la risoluzione teorica dell'occhio nudo, basta dividere tale risoluzione per gli ingrandimenti, ovvero per un 10x si ha 60"/10x = 6", un binocolo di tale ingrandimento avrà come risoluzione 6 arcsec, in un 15x sarà 4 arcsec e così via.
[*]: Il valore di risoluzione dell'occhio umano (i 60 arcsec) sono un valore calcolato in base alla equivalente distanza angolare dei bastoncelli nella fovea (l'area centrale ad "alta definizione" della retina), quindi questo è un valore medio, qualcuno potrebbe averli piu ravvicinati (piu risoluzione), qualcuno piu radi (meno risoluzione); ad esempio per la visione notturna in cui si usano i bastoncelli, si dice che la risoluzione
media dell'occhio in tali condizioni sia di 180 arcsec (tre primi d'arco), proprio perché tali cellule sono piu distanziate (nell'area periferica della retina) rispetto ai bastoncelli nell'area centrale.
Ovviamente questi dati li ho trovati in letteratura, non ho fatto misure dirette.
