Grazie mille per la risposta.

Il valore economico mi interessa poco, è un ricordo di mio nonno, e francamente non lo venderei

Fra l'altro ha una qualità ottica, come giustamente dici, non eccelsa ma comunque decorosa (anche se ha qualche riflesso interno, me ne sono accorto ieri sera sul cielo notturno), mentre meccanicamente non è affatto male, anzi. E comunque un binocolo 8x30 fa sempre comodo.
Ho già un 10x50 (Celestron UpClose... non se ne parla benissimo, ma a me francamente non dispiace affatto: nessun cromatismo, bella resa cromatica neutra tendente al freddo, campo piuttosto corretto, abbastanza luminoso. Solo le gomme sono un pò "cheap", anche se nel complesso è robusto, mi è caduto una volta, si è scollimato, ho svitato e riavvitato entrambi i coni ed è tornato perfetto

) ed un cinesotto orribile 12x60 (un "sakura" preso alle bancarelle) che, invece, pur essendo collimato ha una qualità ottica davvero pessima (almeno per i miei gusti: ha una tonalità verdina insopportabile, un campo molto poco corretto, poca incisione, ed è anche meno luminoso del Celestron, oltre ad avere un pò di luce diffusa ai bordi ed un pò di cromatismo).
Ora pensavo di prendermi un 7x50 da usare prevalentemente in barca, dal momento che non ho la mano molto ferma e 10 ingrandimenti a mano libera per me sono già troppi, e pensavo ad un Nikon Action VII nuovo o, se lo trovo a poco, ad uno Zeiss vintage.
Insomma, mi sto facendo una piccola collezione di pezzi economici, e sono felice di aver recuperato questo bel 8x30, che fra l'altro ha anche un valore affettivo

Grazie comunque a tutti per le risposte che mi avete dato, da ognuno ho imparato qualcosa

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Ciao a tutti,
Piero

Acro 152mm F8, Skywatcher Mak 127/1500, Bino Vixen BT80-MA
HEQ5 PRO, Testa Fluida Cullmann su stativo Manfrotto.
Canon 500D, MZ5M, SPC900NC.
http://www.studiomessineo.it/astronomia (in costruzione)