Strumento: binocolo WEGA HQ 15x70 RPoptix
Magnitudine cielo: 5,5
Qualità cielo: Bortle 6
Approfittando del bel cielo sereno e dell'ottima trasparenza, decido di alzarmi alle tre e mezza della notte, per gustarmi il cielo stellato autunnale e una volta sveglio, vado fuori, controllo lo stato del cielo e a giudicare dal grande numero di stelle che affolla la volta celeste, decido di prendere il mio fidato binocolo 15x70 e di mettermi all'opera!

Il primo corpo celeste che osservo é il re dei pianeti,
Giove, che si mostra bello brillante sia a occhio nudo, sia al binocolo: i suoi satelliti sono evidentissimi e ben separabili; alcuni, tendono a formare un triangolo dalla forma quasi perfetta, mentre un altro si mostra ben separato dal gruppetto dei tre. Una visione davvero interessante!
Marte invece, appena sorto, in congiunzione con M35, si mostra come un minutissimo dischetto rosso, e a differenza di quanto ho scritto su Giove, il pianeta rosso mi delude. Sicuramente col Dobson sarebbe stato molto diverso.
Poi, dopo aver osservato il nostro vicinato cosmico, passo finalmente agli oggetti del cielo profondo...
Le
Pleiadi sono favolose! Sembrano dei diamanti! E Attorno a loro, scorgo una strana nuvoletta diffusa... grigiastra. Possibile sia la nebulosa che circonda le Pleiadi?!
Forse, sotto un cielo ancora più scuro, il dubbio sarebbe diventato certezza! Chissà...
Lasciate le bellissime Pleiadi, dedico l'osservazione anche alle
Iadi: l'ingrandimento purtroppo, mi permette di vedere solo un piccola parte di questo affascinante ammasso; la brillante stella Aldebaran poi, rende lo spettacolo ancora più affascinante!
Anche se trovo attraenti le Iadi, l'
a.s. di alfa Persei offre al binocolo, una visione ancora più bella! Questa a.s. é costituita da due ammassi aperti, e insieme, rendono tale spettacolo a dir poco attraente! Inoltre, i 15x e il generoso campo apparente del binocolo, mostrano questi due splendidi ammassi, sparsi per tutto il campo!
Ma l'ammasso che merita tutte le attenzioni é sempre lui... il
doppio ammasso di Perseo! Non ha bisogno di presentazioni! Sembrano gioielli incastonati fra l'immensa moltitudine di stelle che popolano la volta celeste! Inoltre, come se non fosse già spettacolare, la visione stereoscopica offre uno spettacolo davvero unico... commovente!
Comunque, anche se la visione degli oggetti appena descritti é a dir poco fantastica, la visione della
grande galassia di Andromeda, offre uno spettacolo che i miei occhi non ho mai assistito prima... Nemmeno col Dobson da 250mm da cieli suburbani!
Per cercarla, vado incontro alla costellazione di Andromeda, partendo dalla stella beta and, proseguendo verso mi and e poi verso nu and. Accanto a quest'ultima, c'è M31.
La cosa che mi sorprende di più, non é riuscire a vedere al binocolo una M31 molto estesa (addirittura supera di estensione anche il campo inquadrato dal binocolo) ma di riuscire a vederla chiaramente, a occhio nudo, sia in distolta, sia in diretta come una tenue macchiolina lattiginosa

Sensazionale!
Non sono abituato ad avere notti così buie e limpide. Anche perché di solito, osservo dal giardino di casa e la mia casa si trova in un sito più urbano che suburbano.
Questo invece é il disegno (xò non fatto da me) che riesco meglio a paragonare a ciò che ho visto di M31: però forse nella realtà l'immagine é leggermente meno luminosa. Cmq la struttura della galassia l'ho vista molto più grande di così...
Allegato:
M31 - La Galassia di Andromeda.jpg [ 137.79 KiB | Osservato 2610 volte ]
Poco dopo, entusiasta della bellissima visione di M31, trovo al binocolo
M33 (la galassia del Triangolo): é ben visibile, al binocolo, sia in distolta che in diretta, ma a differenza di M31, a occhio nudo, non la vedo ne in diretta, ne in distolta.
Non rivelo nulla al suo interno.
Il noto ammasso stellare
M35, posto nella costellazione dei Gemelli, si mostra di intressanti proporzioni ed é parzialmente risolto. Al Dobson, comunque, é tutto un altro mondo!
Nell'Auriga ammiro per la prima volta, il magnifico trio di ammassi aperti:
M36-37-38. Tutti e tre splendidi!
M37-38 rimangono di aspetto nebuloso, mentre M36 é parzialmente risolto!
"D'ora in poi, il cielo tenderà a schiarirsi grazie ai primissimi, ma anche innoqui, raggi di sole."
Prima di questa nottata, ho pensato molto alla
Crab nebula e infatti non ho esistato a cercarla: é la primissima osservazione che faccio della Crab, ma non é il primo resto di supernova che osservo (tempo fa, col Dobson, ho osservato la Velo sotto un cielo scuro di collina).
Sembra una piccola e indistinta macchiolina uniforme, posta sopra un "vasto" quadrato di stelle, che fa parte della costellazione del Toro.
E a fine serata, d'ho una veloce occhiata anche alla (appena sorta) costellazione di Orione, dentro la quale osservo una magnifica
M42, con il trapezio ovviamente non risolto, ma con dei chiaroscuri vicini al trapezio davvero spettacolari!
La mia serata finisce qua! Alla prossima e cieli sereni a tutti!
Ciao!