sono argomenti estremamente intrecciati, bisognerebbe parlarne sempre insieme secondo me...
se una messa a fuoco è cosi scadente (per progettazione o realizzazione) che appena si tocca con gli zigomi si stara, come si fa a parlare di piacevolezza della visione, che magari otticamente pure c'è?
se un bino offre una visione impeccabile, ma con AFOV di 50°, come si fa a ritenerla piacevole? ma in questo caso magari è soggettivo...personalmente ritengo che un bino da usare a mano debba avere almeno 70°, anche se dal 50% non è più ben corretto (entro certi limiti)..idem per un bino da usare su supporto, ma in questo caso la correzione deve arrivare almeno all'80% del campo..
Tanto per dire la mia, il breaker 12X60 tanto bistrattato è pieno di magagne, ma a me piace molto la visione che restituisce..
Gia solo per la doppia messa a fuoco (centrale e su singolo oculare) merita un plauso..
Ma ci vuole tanto a realizzare binocoli con la messa a fuoco centrale a cremagliera e con un ingranaggio tipo alcuni zoom (non quelli col nastrino) che renda inutile l'utilizzo del classico occhialino portaoculari scorrevole, e che abbiano la regolazione diottrica su entrambi gli oculari? sarebbe un sistema ultrasolido (nessun problema dovuto al contatto degli zigomi con gli oculari) e ultrapreciso (millimetrica regolazione a filetto delle diottrie)..
Però anche qui, che me ne faccio di tutto ciò se poi le ottiche non sono nitide e contrastate?
il discorso è veramente complesso, ma tanto per riassumere, secondo me andrebbero prima stabiliti i parametri tecnici minimi, poi si passa alla valutazione di piacevolezza...dove i parametri tecnici non rappresentano più il confine fra accettabile/non accettabile, ma rappresentano invece quelle sfumature che rendono unico ogni binocolo e che alla fine determinano la piacevolezza fra un bino e l'altro (tanto per intenderci, fra chi preferisce zeiss e chi preferisce swaro..)
in un ipotetico diagramma di flusso direi: prima test strumentale=accettabile/non accettabile, poi test soggettivo=piacevole/non piacevole.
Va da se che i binocoli ritenuti inaccettabili devono necessariamente risultare anche non piacevoli, altrimenti il discorso non funziona..
in pratica un binocolo piacevole deve necessariamente essere anche accettabile dal punto di vista tecnico, uno non piacevole può essere accettabile o meno tecnicamente;
un binocolo inaccettabile deve necessariamente essere anche non piacevole, uno accettabile può essere piacevole o meno.
