La visione distolta è il segreto più segreto dei visualisti

Il trucchetto consente di scorgere in maniera "indiretta" la luce debole che arriva dall'oculare.
Poniamo il caso che l'oggetto sia al centro del campo, ma non siamo sicuri di vederlo perchè debole.
Quando l'occhio punta precisamente il centro del campo, la zona della retina che viene colpita è quella centrale, ricca di coni e scarsa di bastoncelli.
I coni sono delle cellule che sono destinate al riconoscimento dei colori, molto molto meno sensibili rispetto ai bastoncelli.
I bastoncelli si occupano di rilevare la luce nei toni del bianco e nero.
Come in un uovo a tegamino il rosso è la parte centrale dell'occhio dove si concentrano i coni.
Il bianco è quella dove ci sono molti più bastoncelli.
Se facciamo cadere la luce sulla parte periferica dell'occhio abbiamo più percezione della luce (di notte l'occhio umano non vede i colori, perchè la quantità di luce per attivare i coni è insufficente).
Quando si dice "ti ho visto con la coda dell'occhio" si intende proprio questo fenomeno. I bastoncelli, posti verso la periferia della retina, sono più sensibili ed è facile notare un movimento (o un semplice cambiamento dell'immagine).
Proprio sfruttando la sensibilità dei bastoncelli si usa la visione distolta (o visione periferica).
Se il tuo occhio prevalente è l'occhio destro (e quindi osservi col destro) dovresti guardare a ore 2 del campo.
Con l'occhio sinistro guarda a ore 10 rispetto al centro del campo.
Siccome, però, stiamo parlando di una visione binoculare non ho proprio idea di come si possa sfruttare al meglio la visione distolta.
Mi verrebbe spontaneo pensare di gironzolare intorno al centro del campo, senza guardare direttamente l'oggetto che è posizionato proprio al centro del campo inquadrato dal binocolo.