Mi sono "torrettizzato" anche io.
Ho preso la Baader, trovata a Roma in negozio con un prezzo "da tedeschi", torretta+correttore a meno di 200 Euro. Comprandola in negozio ho potuto anche provarla e controllare che fosse tutto a posto.
Come oculari, ho ordinato una coppia di Super-plossl da 25mm da TS (il negozio mi proponeva in offerta solo coppie di Hyperion e Genuine Ortho, fuori budget) e sto provando anche una coppia di ortoscopici da 12.5mm, entrambi usati,uno mio uno di un conoscente (comprati in tempi diversi, ma non c'è nessuna differenza di resa).
Ovviamente da quando ce l'ho le occasioni per osservare Luna e Giove sono state pochissime e sempre con seeing schifoso/penoso (soprattutto quando ho provato Giove).
Prime impressioni. Non noto differenze grandi di luminosità tra i due cammini ottici, solo una lieve differenza di "tinta", uno dei due appare avere una tinta più "calda", ma si nota appena. Nell'uso l'impressione scompare del tutto.
Non ho avuto problemi ad abituarmi all'osservazione con torretta, ci ho "preso l'occhio" subito, comincio a pensare che molti report di problemi di merging siano dovuti a problemi di collimazione.
La uso con il diagonale Baader T2 avvitato alla culatta del C5, e ho provato la torretta sia col nasello da 31.8mm che avvitandola al raccordo T2 del diagonale. La differenza di cammino ottico e ingrandimento tra le due configurazioni è poca ma evidente. Preferirei l'utilizzo avvitandola al T2, ma l'ho usata spesso con il naso da 31.8mm perchè è molto più pratico da montare. Avvitare il raccordo T2 al diagonale è abbastanza laborioso, soprattutto se si vuole inserire in mezzo il correttore di tiraggio.
Sul correttore di tiraggio è scritto che serve anche per correggere il cromatismo dei prismi, infatti sconsigliano di utilizzarlo come barlow senza la torretta. Ho fatto delle prove sia di giorno, puntando oggetti che contrastavano col cielo, sia di notte sulla Luna: in effetti senza il correttore compare un lieve bordo colorato ai lati della Luna o degli oggetti puntati di giorno, che scompare inserendo il correttore. Invito a fare la prova anche gli altri utenti che abbiano la stessa torretta.
Impressioni d'uso. Luna: bellissimo effetto 3D a bassi ingrandimenti, non avevo entrambi gli ortoscopici quando l'ho potuta osservare. Vista la Rupes Recta con un contrasto incredibile.
Giove: osservazione molto più comoda e meno affaticante anche rispetto ad avere un occhio bendato. Peccato che il seeing quando l'ho osservato fosse veramente penoso e non ci fossero eventi particolari. Trovato forse un po' scomoda la coppia di ortoscopici, soprattutto per l'appannamento delle lenti. Il seeing penoso non permetteva di giudicare se effettivamente si riesca a "bucare il seeing" con la torretta, spero di poter provare in condizioni più umane.
Sole: osservato con filtro in luce bianca quando ormai l'ultima macchia era sparita. Granulazione abbastanza facile da osservare, seeing così-così.
Al momento ho solo il correttore da 1,25x, sto valutando se comprarmi anche l'altro ortho usato oppure prendere il correttore da 2,6x. Per le primissime prove fatte, mi sembrerebbe più comodo utilizzare i Plossl e i correttori.
Avendo il PST, sto facendo anche un pensiero al correttore apposito di Siebert, che costicchia un po'...
Note: come diceva un utente del forum, anche il negoziante consiglia di utilizzare solo una vite per ogni portaoculari invece delle 3 fornite a corredo, se non c'è bisogno di centrare con precisione l'oculare. Le 3 viti agiscono non direttamente sul barilotto dell'oculare ma stringono una fascetta di ottone. Ho notato che sia gli ortoscopici (Baader GO) che i Super Plossl di Telescope-Service (by GSO ?) hanno il barilotto che entra perfettamente nel portaoculari, senza giochi, e non cambia nulla tenere una sola o 3 viti per correggere i giochi. Per altri oculari potrebbe non essere così.
_________________ Claudio
"Los que van con prisa, nunca ven el cielo" Gruppo Astrofili Hipparcos, Roma - http://www.hipparcos.it/ Osservo con: Principalmente con Celestron C5, binocoli vari, occhio nudo e tutto ciò che si può puntare verso il cielo.
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