Diz-buster ha scritto:
Azzz...allora sta cosa è fondamentale...non se capisce proprio subito...
Quindi vale anche per i telescopi...ossia non ha comunque senso che il rapporto tra apertura e ingrandimenti sia superiore a 7??..
Ha senso solo se vuoi avere un campo molto largo (per via dei minori ingrandimenti). Ma sai già in partenza che dovrai sacrificare una buona fetta di luce, tutta quella che eccede dalla tua pupilla.
Questo poi vale per i telescopi non ostruiti, come i rifrattori.
Se si parla invece di un riflettore la cosa peggiora ulteriormente perché nella pupilla di uscita del telescopio c'è anche l'ombra del secondario. Quindi se ingrandisci la pu, ingrandisci in valore assoluto anche la dimensione che l'ostruzione ha all'interno della pu. Portando il discorso al limite, succede che se il tuo occhio fa da "diaframma", in pratica viene tagliata via la parte esterna della pu, che è proprio quella illuminata, mentre rimane al centro proprio l'ombra del secondario.....
In pratica, in questo caso, non solo è come diaframmare il telescopio, ma è come aumentare l'ostruzione, perché la parte sfruttabile della pu contiene sempre più ombra e sempre meno luce, non so se mi sono spiegato.
Fabio