Io presi un Sakura a 12 euro, e quello che ho speso ho avuto.
Dovrebbe essere un 16x60, ma il 10x50 Bresser di Lidl da 20 euro è molto meglio:
i binocoli col trattamento rosso nascono prevalentemente per uso nautico diurno, e di notte risultano un po' scuretti.
Per quanto riguarda le aberrazioni, ci sono certamente e si notano, ma chi se ne frega, mica ci guardi le cutrettole in accoppiamento, ci guardi i campi stellari aperti...
il problema maggiore di praticamente tutti questi "ultracinesi" è comunque sempre lo stesso: la messa a fuoco.
Mi spiego:
in quasi tutti i supereconomici che ho provato, a parte i lievi problemi di collimazione risolvibili "smanettando", ho notato che si arriva "a pelo" o addirittura nono si arriva a fuoco sull'infinito, che è quello che serve per osservare le stelle...
alcune volte ho risolto inserendo delle rondelle di spessore, ma a volte non basta.
Per il discorso del Breaker, mi pare di ricordare che chi lo ha avuto ne è stato contento.
PS: io sono dell'idea che fino al 10x50 si può stare anche sui "plasticoni", ma su aperture ed ingrandimenti maggiori ci vuole una garanzia di "robustezza" maggiore, non tanto per la qualità ottica ma quanto per la meccanica, ed allora è meglio spendere almeno un pochino di più e provarle sul campo lo strumento...
