monpao ha scritto:
Partecipando al mini corso di Manetti ( penso sia la stessa cosa a cui fa riferimento deneb ) era emerso che il problema pricipale nell'uso di una stella per collimare il binocolo è che il cervello fa molto più facilmente e velocemte il merging, trattandosi di un soggetto puntiforme, cosa che invece su soggetti di maggiori dimensioni risulta più difficile e quindi più utile ai fini dell'operazione di collimazione.
Naturalmente la cosa non vale per la collimazione di un telescopio, trattandosi di una operazione ben diversa da quella sui binocoli.
sì, infatti paolo, anche se il discorso che si era fatto a bologna in realtà mi ha solo ricordato precedenti discussioni in merito.
Per quanto riguarda la mia personale esperienza devo dire che binocoli apparentemente collimati, in cui non si coglieva subito il fuoco, risulatavano poi lievemente scollimati al "test stellare" ; è uno dei motivi per cui ho spesso asserito che per i binocoli il cielo è un test severo, almeno per alcune caratteristiche.
In secondo luogo bisogna però dire che la stelle presa a campione non deve essere una qualunque ma deve essere piuttosto grande e luminosa come vega, ancor meglio se un pianeta: no conosco tester migliore di giove.