1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Ciao a tutti gli amici del Forum.
Alla fine sono riuscito a capire le mie reali necessita', ovvero di lasciare definitivamente tramontare l'idea di un grosso binocolone angolato montato su cavalletto. (giorni fa' stavo per cliccare su Astrosell per acquistare un cavalletto Manfrotto 475B ).
A 60 anni suonati non ho piu' voglia di sollevare pesi ed avere materiale ingombrante; la comodita', il minimo ingombro, l'immediatezza d'uso, e....la pigrizia...mi hanno portato alla decisione finale di acquistare un binocolo stabilizzato con un medio alto ingrandimento.
Ora chiedo il vostro esimio parere su cosa prendere, premettendo che l'uso sara' principalmente astronomico, senza pero' disdegnare anche l'osservazione di aeromobili in volo e quella paesaggistica e di volatili.
Ho gia' dato un'occhiata in giro e scartato i Canon stabilizzati, che stando a diversi pareri, sarebbero ottimi per uso astronomico ma hanno un rivestimento che tende a rovinarsi nel tempo.
Mi sono sembrati interessanti il Fujinon TS- X 14x40 e i recenti 16x42.
Ringrazio anticipatamente per i vostri preziosi consigli che spero mi darete.

Un caro saluto,
Mario.

Ciao Mario,
fregatene del rivestimento del Canon. Ti dico questo perché un binocolo stabilizzato va provato anche in virtù dei diversi gradi di stabilizzazione, estrazione pupillare, campo, comodità delle conchiglie degli oculari, peso etc (con il mio kite a volte uso un monopiede con un appoggio solo per poter riposare le braccia); quindi ti esorto caldamente ad affrontare lo sforzo di uno spostamento anche di diversi chilometri perché è un investimento che salva da acquisti sbagliati o insoddisfacenti ( da Boario terme a Domodossola vale ancora la pena).
Il fujinon se non ricordo male ha 5° di stabilizzazione ma è un progetto un po' vecchio e non ricordo avesse un campo entusiasmante: starei su Canon o Kite; il Canon ha qualche punto in più come ottica , ma stabilizza di meno e io non mi sono trovato bene anche per gli oculari e il peso, per questo ho scelto Kite (che però non ho preso per utilizzo astronomico anche se talora lo faccio e con soddisfazione).
Se poi scegli il Canon e fra 10 anni si impiccica il rivestimento (il termine preciso è imporrimento della plastica) chi se frega: potrebbero essere usciti binocoli ancora più performanti o Putin potrebbe già essere a Venezia...... o tu ed io potremmo avere un maculopatia da non riconoscere più una galassia da una tetta di sua sorella (di Putin).......
Se credi scrivimi in MP e ti lascio tutti i dati

PS: ho il manfrotto 475b che uso per il binocolone da 100 mm e in effetti è già bello massiccio.
Ho appena messo un annuncio per cercare un mIya 77 da usare su un cavalletto più leggero per le stesse ragioni tue che già sai, ma dispero di trovarlo (maledetto il giorno in cui l'ho venduto circa 10 anni fa)

_________________
osservo con: due occhi....perchè two eyes is meglio che one...
ero Deneb (o se preferite...ero David Bowman…..)

Aggiornamento :
Dopo alcune consultazioni private con il gentilissimo e disponibilissimo esperto Piero Pignatta, avevo deciso di recarmi questo fine settimana a Domodossola o da Artesky per acquistare il Kite 16x42, ma oggi, casualmente avendo un pomeriggio libero, mi viene in mente di farmi un giro in alcune armerie della zona e galeotta fu' l'idea, infatti all'Armeria Sebina mi sono imbattuto in un esemplare di Sig Sauer Zulu6 HDX 16x42 , nuovo di zecca, in offerta , a 1350 Euro, dagli oltre 1650 di prezzo normale.
Dopo diversi minuti di prova su alcuni soggetti a breve e lunga distanza, mi e' piaciuto e me lo sono portato a casa.
Funziona tramite inserimento di una sola pila stilo sotto la pancia del binocolo.
Ora , dopo lungo travaglio ....pensatorio diurno e notturno .... mi ritengo finalmente a posto come strumentazione, ovvero un APM 7X50 MS ED Apo e il Sig Sauer 16x42.
Magari piu' avanti descrivero'le mie impressioni su questo binocolo.

evvvvvaaaaiiiiii....buone osservazioni!!!

_________________
osservo con: due occhi....perchè two eyes is meglio che one...
ero Deneb (o se preferite...ero David Bowman…..)

Grazie Piero,
Ricambio di cuore.
Un caro saluto da Mario.

Bravo, è sempre una buona cosa condividere le proprie impressioni. Buone osservazioni anche da parte mia.

_________________
Stefano
Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21
Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD

Alcune considerazioni personali sul Sig Sauer Zulu6 HDX 16x42 .
Lo sto provando sia in terrestre che sul cielo stellato.
Il peso e' contenuto, poco piu' di 600 grammi, un po'scomodo da impugnare date le ristrette dimensioni e la posizione del porta batteria sotto il binocolo, bisogna farci un po' la mano, ora mi ci sono abituato.
Funziona tramite l'inserimento di una sola batteria stilo.
La rotella centrale della messa a fuoco e' molto in avanti sul corpo del binocolo ed uso il dito anulare per mettere a fuoco.
La messa a fuoco e' morbida e veramente molto precisa ed e' facile trovare il perfetto punto di messa a fuoco, la regolazione interpupillare e' ottima, tipo i binocoli angolati, con due staffe che si muovono all'unisono rispetto al corpo del binocolo, molto dura , invece, la regolazione diottrica dell'oculare destro, potrebbe essere a causa del binocolo che e' nuovo, verifichero' se nel tempo diventera' piu' morbida.
Non ci sono i copri tappi per le lenti anteriori e cio' mi da' un poco fastidio, per gli oculari ci sono invece 2 tappi in plastica.
Riguardo l'osservazione terrestre, mi ha dato l'impressione di immagini neutre senza particolari dominanti, la cromatica e' presente puntando i bordi innevati delle montagne, ma comunque molto molto contenuta, la nitidezza ed il contrasto sono ottimi.
Non mi sono invece piaciuti i riflessi puntando soggetti terrestri nella direzione del sole, ci sono diversi riflessi che per esempio non ho assolutamente riscontrato puntando gli stessi soggetti con il mio APM 7x50 ED Apo.
Come qualita' dell' immagine direi che la nitidezza ed il contrasto sono simili all'APM, la cromatica seppur minima, non e' invece presente nel 7x50 APM.
La stabilizzazione funziona discretamente anche se mi aspettavo qualcosa di piu', direi che e' come avere in mano un 7x. Ci sono due modalita' di stabilizzazione, quella normale e quella target.
In modalita' target l'immagine e' piu' ferma ma ho notato una lieve perdita di nitidezza usando questa seconda modalita''.
Direi comunque un' ottima ottica questo Sig Sauer.
La vera sorpresa l'ho riscontrata nell'osservazione stellare, ho riscontrato stelle praticamente puntiformi, anche Sirio si presentava come una pallina luminosa puntiforme, poi ottime immagini della nebulosa di Orione, dell'ammasso nel Cane Maggiore , degli ammassi della Poppa e diverse stelle doppie.
Ieri sera ho osservato la Luna che restituiva con il Sig Sauer una immagine molto contrastata con tanti crateri e varie formazioni visibili.
Come qualita' delle immagini stellari ai bordi, ho stimato stelle puntiformi fino al 90 % del campo visivo.
Un bel binocolo senza dubbio.
PREGI : Ottiche di pregio, nitidezza ,contrasto , resa dei colori veramente ottimi, una sorpresa anche la resa per le osservazioni astronomiche.
DIFETTI : Mancanza dei tappi copriottiche, regolazione dell'oculare destro molto dura, stabilizzazione discreta ma non eccezionale, leggera perdita di nitidezza in modalita' target.

ciao Mario,
non avevo realizzato che il modello che preso tu è quello di cui molto si chiacchera per due modalità di stabilizzazione ti chiederei se hai voglia di entrare più in dettaglio, soprattutto se sul manuale sono indicati i rispettivi gradi di stabilizzazione delle die modalità
la forma è meno comoda del kite perché ha connotazioni più militari in quanto essendo più quadrato può essere più facilmente stivato nei tasconi dei gilet tattici
i riflessi con quanto strumento sono inevitabili ma pensalo come sui generis perché ogni paragone con il 7x50 propio non ci sta
tra l'altro parlando di 50 mm la kite è appena uscita (in italia credo non ancora disponibili) con le nuove serie da 50 mm tra cui un 18x

_________________
osservo con: due occhi....perchè two eyes is meglio che one...
ero Deneb (o se preferite...ero David Bowman…..)

Ciao Piero,
ho guardato sul libretto di istruzioni ma non viene riportato il grado di stabilizzazione nelle due modalita'.
Non saprei dove reperire questi dati.
Confermo la leggerissima perdita di definizione usando la seconda modalita', la Target. Con questa modalita'aumenta il grado di stabilizzazione.
Molto buono, direi ottimo questo binocolo nell'osservazione stellare nonostante la piccola pupilla di uscita.
Stelle puntiformi fino quasi ai bordi.
Sirio era una pallina luminosa perfettamente circolare senza sbavature.
Osservando Mintaka era facilmente visibile la sua compagna piu' luminosa.