1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Tengo un poco vivo questo bellissimo Forum domandando ai piu' esperti di me questo quesito :
Con un astigmatismo di 1,5 diottrie quale e' la pupilla di uscita ideale per riuscire a vedere le stelle puntiformi ?
Ho l'occhio sinistro astigmatico di 1,5 diottrie e non riesco a mettere a fuoco le stelle con il corpo sinistro del mio 7x50 causa questo astigmatismo, mentre l'occhio destro e' perfetto senza astigmatismo.
Fuocheggiando il corpo sinistro del binocolo con l'occhio destro, le stelle sono perfettamente puntiformi, quindi il binocolo va bene, il problema e' del mio occhio sinistro.

Esiste qualche tabella che elenca il rapporto fra le diottrie dell'astigmatismo e la pupilla di uscita ideale ?

Ho provato a fare delle ricerche ma non sono riuscito a trovare niente al riguardo.

Ciao,
non sono a conoscenza di tabelle, ma secondo la mia esperienza personale ( sono anch'io astigmatico, da entrambi gli occhi)gli ingrandimenti per vedere stelle puntiformi sono molto molto alti, nell'ordine di almeno 100x.
Televue vende degli accrocchi da installare sugli oculari che si chiamano dioptrix, che correggono astigmatismo di varie entità. Io ho risolto osservando con gli occhiali a bassi ingrandimenti. Bisogna scegliersi oculari, o nel tuo caso binocoli, che abbiano alta estrazione pupillare, in modo da riuscire a vedere anche con gli occhiali tutto il campo apparente.

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De kappellatis non disputandum est

Stelle già dal tramonto ci confondono il cielo a frotte, nubi meticolose nell'insegnarti la notte

Ciao, ti ringrazio per la gentile risposta.
Nel mio caso desidero un binocolo che mi consenta di vedere le stelle puntiformi, con il 7x50 non e' possibile causa occhio sinistro.
Magari con un 7x35 o un 8x30 forse riuscirei nell'intento ?
Dovrei provare ma non ho binocoli di quella taglia disponibili.
2 anni fa' avevo un 8x25 con pupilla di uscita di 3,1 mm con il quale vedevo le stelle puntiformi anche con l'occhio sinistro.
Forse, per uso astronomico , dovrei usare un binocolo con non oltre 3 mm di p.u. ?

Finalmente son riuscito a trovare questo preziosissimo grafico che ben spiega il tutto.
Quindi con 1,5 di astigmatismo dovrei usare una bino con pupilla di uscita di massimo 2 mm....
Mi sembra un po' troppo piccola per l'osservazione del cielo notturno con un bino.

Come dicevi tu', altre soluzioni non ce ne sono, se non usare quelle speciali lenti che correggono l'astigmatismo, oppure lasciar perdere i binocoli e passare all'osservazione astronomica con un telescopio ad alti ingrandimenti

Molto interessante la tabella, cercherò di confrontarla con quello che vedo io. Io ho un astigmatismo di 1,25.

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Io invece ho 1,50 di astigmatismo e purtroppo , essendo appassionato di osservazione astronomica a grande campo con binocoli, dovrei usare binocoli con P.U. al massimo di 2 mm, o anche meno, ma la luminosita' sarebbe davvero scarsa.
L'alternativa sono i Dioptrix Televue che hai descritto, o gli occhiali, che a me danno fastidio nell'osservazione .

Comincio a rendermi conto che per chi ha problemi importanti di astigmatismo sarebbe meglio lasciar perdere i binocoli e dedicarsi solo all'osservazione astronomica ad alta risoluzione con il telescopio , che comporta piccole pupille di uscita.

Guarda, io per anni non ho sopportato l' uso degli occhiali, adesso non lo disprezzo più. Osservo prevalentemente senza, ma, se mi capita di condividere il telescopio con persone inesperte e con la vista normale li uso senza problemi e mi rendo conto che, nel mio caso, è forse più una questione di abitudine.
Forse potresti provare a insistere un po' o fare di necessità virtù.

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dovrete espellere anche me

Scegliendo un binocolo che monti oculari con una buona estrazione pupillare (tipo 20mm), dovresti poter osservare comodamente anche con gli occhiali e dunque risolvere così il problema dell'astigmatismo.

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Stefano
Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21
Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD

Confermo quel che dice il nostro stevedet.
Io ho un piccolo 6,5x32, il vortex fury. I suoi oculari hanno un'ampissima estrazione pupillare e dunque osservo molto comodamente, soprattutto con gli occhiali.

Il guaio magari può presentarsi quando invece, con il telescopio, si vogliono utilizzare oculari dal campo immenso, superiore agli 82°: a quel punto è difficile vedere tutto il campo se si tengono addosso gli occhiali.

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Concordo con Cappotto e Stevedet, e credo che l'unico modo per correggere l'astigmatismo oculare è osservare indossando gli occhiali.
L'alternativa del tutto sperimentale, che tuttavia funziona solo per rendersi conto di quale sia pupilla di uscita ancora accettabile per quell'occhio senza correzione, è diaframmare il suo obiettivo o il suo oculare, progressivamente di qualche millimetro. Cosa fattibile agevolmente in un newton su oculare o su obiettivo, ma piuttosto difficile in un binocolo, ad esempio mettendo un o-ring o due concentrici, contro la lente da diaframmare.

(P.S.
Degli O-ring ci sono mille misure, e si acquistano a pochissimi centesimi nei negozi di articoli tecnici e cuscinetti a sfere , indicando il numero di codice o la misura;
Ad esempio gli o-ring da mettere sul barilotto dei vari oculari di diverse marche, da 31,7 per renderli tutti parafocali è il numero or-3112 (diametro 28mm spessore 2,62mm), oppure or-2112 (diametro 28mm spessore 1,78); e Or-3187 per gli oculari con barilotto 51mm (diametro 48mmx2,62)

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