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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Binocoli angolati
MessaggioInviato: mercoledì 3 marzo 2021, 12:38 
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Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 8:36
Messaggi: 5014
Località: Cisterna di Latina
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Ciao a tutti.
la mia è solo curiosità dettata dalla poca esperienza in campo binoculare.

I binocoli tipo 20-40x100 stile Helios/General Hi... (simil Miyauchi bj100) marcati in vario modo, sono tutti uguali o cambia qualcosa nello schema ottico/meccanico tale da giustificare il prezzo più basso?
Cosa cambia?
Grazie per le risposte.
Saluti
Giampaolo

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 Oggetto del messaggio: Re: Binocoli angolati
MessaggioInviato: giovedì 4 marzo 2021, 21:07 

Iscritto il: giovedì 21 gennaio 2016, 14:23
Messaggi: 594
Tipo di Astrofilo: Visualista
Dal numero di risposte parrebbe che quì non sia posto da binocoloni.
La differenza di prezzo è data da più componenti:
I Miyauchi sono i più cari perchè buonissimi giapponesi, a prezzi europei. Mentre quelli buoni e a buon mercato potrebbero essere spartane occasioni russe di qualche anno fa.
Quelli cinesi sono a basso costo perchè in Cina tutto è a basso costo, e quindi leggere recensioni è l'unica fonte.
Quì ce nè uno che forse è quello che citi, o ci assomiglia (ma altri ce ne saranno nel vasto database di Binomania): https://www.binomania.it/binoscopio-gen ... -t-102-ed/

Altre info le trovi anche in forum americani, googlando la ricerca in inglese o in altre lingue.
Un esempio del modello che indichi.... ma è roba del 2014:
https://stargazerslounge.com/topic/2052 ... ion-binos/

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 Oggetto del messaggio: Re: Binocoli angolati
MessaggioInviato: giovedì 4 marzo 2021, 22:10 
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Iscritto il: martedì 28 novembre 2006, 9:31
Messaggi: 3930
Tipo di Astrofilo: Visualista
Ciao, il discorso è lungo. Erano binocoli di produzione cinese importati e venduti sotto vario marchio, ma facevano tutti capo alla United Optics azienda cinese con una vasta produzione di binocoli giganti dritti ed angolati.
Qui puoi trovare molte informazioni.
Ti segnalo anche questo lunghissimo topic in cui si parla del mio 23-41x100 che presi da APM (che all'epoca lo chiamava 100ED semiapo) il più riuscito degli angolati cinesi da 100mm di quegli anni. Occhio però a non confonderlo con i moderni Apm 100ED che l'azienda ora vende, che hanno prestazioni ottiche superiori.
All'epoca, il mio 23-41x100 era il clone Miyauchi meglio riuscito, perché portava a fuoco quasi tutti gli oculari astronomici e questo ne aumentava molto le prestazioni, mentre altri modelli, come il 20-40x100 a 45° o 90° lavoravano solo con i loro oculari originali, che non erano di grande qualità...

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Stefano
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 Oggetto del messaggio: Re: Binocoli angolati
MessaggioInviato: venerdì 5 marzo 2021, 9:12 
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Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 8:36
Messaggi: 5014
Località: Cisterna di Latina
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Giulio e Stefano grazie per i vostri consigli, stavo perdendo le speranze!..

Ho sfogliato molte recensioni ma come dite sono piuttosto datate.
Mi stà piacendo molto la visione binoculare e anche se non ho ancora avuto modo di sfruttare bene il mio 28x110 che ha il solo handicapp della scomodità nella visione dritta.
Quindi voglio farmi un'idea sugli angolati che si trovano più comunemente, escludendo i marchi più blasonati.
Nel frattempo ho trovato d'occasione un massiccio treppiede Manfrotto 117 che risulterà utile in diverse situazioni.
Ciao
Gp

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 Oggetto del messaggio: Re: Binocoli angolati
MessaggioInviato: venerdì 5 marzo 2021, 10:22 
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Iscritto il: martedì 28 novembre 2006, 9:31
Messaggi: 3930
Tipo di Astrofilo: Visualista
Il tuo 28x110 è una gran bella bestia e ne ho sempre sentito parlare un gran bene. Come ben dici, l'unico "difetto" nell'uso astronomico è il fatto di essere dritto.

Attualmente, Apm e Oberwerk hanno a catalogo degli angolati di nuova concezione, davvero molto validi, in grado di operare molto bene anche ad ingrandimenti elevati. Ovviamente, non ce li regalano... :wink:

Volendo invece rimanere sui vecchi modelli, ormai fuori produzione, il 23-41x100 rimane in assoluto il migliore. In Italia, dopo la chiusura di General hit, è stato commercializzato da Tecnosky e Rpoptix col nome "Nexus". Ogni tanto qualche occasione si trova nell'usato ad un prezzo intorno ai 600 euro. Secondo me, per un uso ad ingrandimenti da binocolo (25-50x) è ancora uno strumento validissimo. Io lo uso con grande soddisfazione con due oculari Tecnosky UWA 16mm 82° che mi danno circa 32x, per bellissime spazzolate del cielo, soprattutto nei mesi estivi.

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 Oggetto del messaggio: Re: Binocoli angolati
MessaggioInviato: venerdì 5 marzo 2021, 13:40 

Iscritto il: giovedì 21 gennaio 2016, 14:23
Messaggi: 594
Tipo di Astrofilo: Visualista
Da autocostruttore di cose brutte ma funzionali, credo che la soluzione per non rompersi il collo con un binocolo dritto per uso astronomico, sia di "piegarlo" ai propri desideri.
Ci sono due modi per farlo con pochi mezzi.

Ovviamente la mia realizzazione sia a pantografo che con lo specchio da tavolo/cavalletto, va bene fino a un 20x50. Per bestie maggiori occorre aumentare le misure costruttive:

Il pantografo: Ha sempre il pregio di garantire il mantenimento centrato dell'oggetto puntato, anche se cambia l'altezza dell'osservatore.

Immagine Immagine

Altra soluzione con uno specchio alluminato sulla prima superficie (ovviamente cinese Aliexpress da 9 euro spedito a casa, per non svenarsi a comprare cose europee o americane inutilmente care):

Immagine Un inserto filettato permette di montarlo sullo stesso cavalletto Manfrotto che si vede nelle altre immagini.. Ha il difetto simile ad un telescopio perchè lo specchio inverte le immagini est-ovest

Altri spunti costruttivi sull'argomento "eliminazione del pericolo cervicale":

http://www.craigcolvin.com/astronomy/bi ... irror.html

http://www.swindonstargazers.com/notice ... oard03.htm

https://www.skyatnightmagazine.com/advi ... ror-mount/

https://www.pinterest.it/jmaneaf/binoculars-mount-diy/

Se Googli "Binocular mirror mounts" oppure "Pantograph bino mounts" ne trovi altri.

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 Oggetto del messaggio: Re: Binocoli angolati
MessaggioInviato: venerdì 5 marzo 2021, 14:37 
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Iscritto il: martedì 28 novembre 2006, 9:31
Messaggi: 3930
Tipo di Astrofilo: Visualista
Pantografo + sedia a schienale reclinabile sono, secondo me, l'unico modo per potersi godere il cielo in relax, con un binocolo dritto.
E' una soluzione un po' ingombrante, non agilissima nell'uso, ma è l'unica che ti salva il collo.
Dello specchio da tavolo se ne è parlato diverse volte negli anni passati, ma è una soluzione che non mi ha mai convinto, non fosse altro perché tenere a lungo la testa reclinata in avanti non è meno stressante per la cervicale che tenerla reclinata indietro, anche se all'inizio può non sembrare.
Tra l'altro, da quando tutti noi possediamo uno smartphone, ci stiamo già troppo tempo con lo sguardo verso il basso...

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 Oggetto del messaggio: Re: Binocoli angolati
MessaggioInviato: venerdì 5 marzo 2021, 16:31 
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Iscritto il: giovedì 9 febbraio 2006, 8:36
Messaggi: 5014
Località: Cisterna di Latina
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Specchio a parte, belli spunti di riflessione...!....Battutaccia :mrgreen:

La mia idea attuale è di poter caricare in auto il bino con il treppiede a fare osservazioni "leggere" anche con la famiglia al seguito.
Quì si potrebbero selezionare gli oggetti da osservare, escludendo quelli allo zenith, o aspettando che calino di declinazione....in estate è bellissimo il campo attorno al centro galattico percui pochi problemi al collo :lol:
Ho già acquistato da tempo la sdraia-zero gravity ed ho iniziato a modificarla per realizzare sulla spalliera una struttura ribaltabile. Per ora mi sono arenato un attimo.
Gp

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 Oggetto del messaggio: Re: Binocoli angolati
MessaggioInviato: sabato 6 marzo 2021, 14:26 

Iscritto il: giovedì 21 gennaio 2016, 14:23
Messaggi: 594
Tipo di Astrofilo: Visualista
Capisco..,Ma è naturale che le cose non essenziali subiscano rallentamenti o stop lasciando spazio a cose certamente più importanti :thumbup:

Io Per fare una lista degli oggetti osservabili dal sito più buio per la mia posizione geografica (alla cima della valle Maira, appena oltre Chiappera Cn), uso questo OBSERVING LIST GENERATOR, generatore di liste di osservazione, basato sugli oggetti del catalogo NGC, inserendo le costellazioni disponibili nel periodo "fra le vette circostanti": ​
http://ngcicproject.observers.org/oblstgen.htm

Progetto la cui pagina Home è la seguente:
http://ngcicproject.observers.org/

Quel generatore di liste di oggetti osservabili, fa parte del sito del progetto NGC (New General Cathalogue), dove puoi indicare una costellazione alla volta, escludendo gli oggetti e le magnitudini non interessanti.

Chiappera, è nella gola alla cima della Valle Maira (Cuneo), e vi è un'area di sosta camper a 100km da casa mia, e ci vado (non spesso) col mio camper Adria Twin, a quota 1650 metri con un buio oggi a SQM attorno a 21,6 (mentre anni fa era 21,7), mentre mia moglie guarda al calduccio in bamper la TV via satellite , e mi prepara il riscaldante "vin brulè", e tutti e due confidiamo nel buon olfatto allontanante i 7 branchi di lupi recensiti in zona (introdotti da coloro che se potessero resusciterebbero anche i tirannosaurus rex). Ma dove la "Rocca provenzale" (Un massiccio torrione monolito di montagna verticale sagomato come la "coda di Un DC3" usato come palestra di roccia), chiude una parte di cielo poco attorno allo zenit .

Invece per quanto riguarda la comodità di osservazione minimale... Io, da autocostruttore incallito (e assiduo divulgatore di quella libertà appagante) in passato sono stato interessato a quella comoda poltrona da spiaggia girevole tipo "gravity zero" .....Specie dopo che si è affacciata la possibilità su internet, di reperire particolari meccanici cinesi validi, a pochi euro, come la ralla "Lazy suzanne" diametro 300mm, su cui far girare avanti e indietro, la sedia compreso l'osservatore, utilizzando per la rotazione un trapano portatile a batteria (per sua natura, a velocità variabile regolando la pressione sul grilletto) nel cui mandrino chiudere il perno si una demoltiplica con pignone-corona e catena da bicicletta.

Vedo con piacere che un progetto simile, di una attrezzatura pieghevole, e quindi compatibile coi trasporti del diporto, non è ancora scomparso nella entropia generale di Internet:
http://dslrmodifications.com/garysbinochair1.html.

Progetto di facile realizzazione... Che magari, con gli annullamenti alla mobilità causati dal Corona Virus, ma con la concomitante libertà di approvvigionamenti via internet, potrei ...chissà...) rimettere in pista!

Mai dire mai!!!

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Ultima modifica di GiulioT il sabato 6 marzo 2021, 15:21, modificato 6 volte in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Binocoli angolati
MessaggioInviato: sabato 6 marzo 2021, 14:47 
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Di quel progetto, se lo si vuole semplificare al massimo, si può fare a meno del trapano, corona e riduzioni varie e semplicemente imperniare le due piastre, posizionare quattro o cinque ruote da 30/32 mm fisse sul "diametro" e usare il piede o un bastone da trekking per ruotare il tutto.

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Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.


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