Il fattore binoculare

Piero Pignatta

vi lamentate di gamba sana, amici miei......

Peter

davidem27 ha scritto:

SQM 20.90 a che altitudine? SQM con o senza lente?

Ma veramente così poco??? Io ho fatto le ultime 5 serate (su 7) in un posto dietro casa a 500 metri che è da 20.90 di media e ho deciso che da quel cielo non cercherò più galassie...

550m... Non sono sicuro del SQM, l'ho derivato da una mappa. Però il limite è al massimo mag. 6 con un po' di fortuna. Alla fine mi sono accontentato perché era un compromesso per il lavoro di mia moglie e anche nell'alto Appennino Reggiano la situazione non è molto migliore. Boh... c'è anche molto peggio. Secondo me ha ragione Deneb... purtroppo... :cry:

Peter

Piero Pignatta

http://www.lightpollution.it/cinzano/mappeitalia.html

davidem27

Vero, ma siam messi male caro Deneb.

Questo è un po' più aggiornato: www.lightpollutionmap.info

Peter

davidem27 ha scritto:

Vero, ma siam messi male caro Deneb.

Questo è un po' più aggiornato: http://www.lightpollutionmap.info

Yoohooo! Secondo questa mappa avrei comunque 21.02! :beer:

Peter

xenomorfo

davidem27 ha scritto:

Il paragone tra diametri in bino/mono per me è solo una curiosità fine a se stessa: non avrò mai un bino dobson semplicemente perchè sarebbe troppo impegnativo da portare e usare sotto i cieli che merita.

Infatti questo è il punto. Il mio 24" lo posso portare sotto i miei cieli (di più mi servirebbe un furgone). Un binoscopio da 18" probabilmente sarebbe ancora tropo grande. Dovrei ragionevolmente optare per un bino da 16". Posto che i maggiori problemi di gestione e collimazione siano risolti a questo punto un bino da 16 indipendente va meglio del mio 24" con torretta binoculare? Temo di no e quindi se il limite è la trasportabilità, la questione diventa 1) mono da 24", 2) 24" con torretta bino e 3) 16" full bino. Onestamente non saprei.

xenomorfo

Peter ha scritto:

... due anni fa sono stato su una malga in Trentino a 2000m di altitudine e... mamma mia... che cielo.

Qualsiasi fosse la malga il Trentino è troppo inquinato per i miei gusti. Potrei raggiungerlo con lo stesso tempo che ci metto per la Val Visdende, ma si tratterebbe di perdere mezza magnitudine.
Altra cosa è la provincia di Bolzano (Valle Aurina, Stalle, Prato Piazza ma qua sono 3 ore e mezza):

Piero Pignatta

ricordo cieli eccezionali in valle aurina ma anche val gardena ove una sera in particolare, arrivato al monte Pana, spengo i fari e istintivamente mi chino sotto il parabrezza per vedere cielo e inizio a bestemmiare perché mi sembrava di vedere intense velature e invece una volta sceso dall'auto mi resi conto che era la via lattea. Una delle rare occasioni in cui M33 non era necessario cercarla perché la puntavi al volo. Ero in vacanza e al seguito avevo solo il piccolo miyauchi da 77, ma ho visto più cose quella sera (velo del cigno senza filtri) che tante altre volte con il miya da 100. Ero solo e in quei posti e in quelle circostanze essere soli è quasi terapeutico.
In valle aurina incontrai invece un astrofilo locale con un dob Ariete da mezzo metro con il quale mi fece osservare la collana di Markarian: roba da togliere il respiro e far piegare le ginocchia.
Ora che sto invecchiando e con una salute piuttosto precaria sono più pigro, patisco di più il freddo ho meno voglia di sbattermi a cercare cieli bui, ma sono ricordi indelebili e cristallini, come fosse ieri. Spero di poter ripetere ancora l'esperienza con il 100 mm.

PS: scusate l'OT ma mi sono fatto prendere la mano dalle mie emozioni osservative.

xenomorfo

M33 si dovrebbe vedere a occhio nudo in diretta e anche se bassa sull'orizzonte.

Piero Pignatta

e così era

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