serastrof ha scritto:
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Siamo o non siamo per un'astrofilia popolare e di massa?
Io non sono per una astrofilia popolare e di massa.
Mi piacerebbe di più un' astrofilia consapevole e pulita; e con meno mondezza.....questo sì.
Ma questo in realtà, sempre secondo me, lo applicherei a qualsiasi attività umana.
Qui però stiamo tra astrofili e rimango in tema.
Un binocolo del genere non lo consiglierei a nessuno e neanche per fare un espianto di organi.
A meno che non si abbia una cultura binocolare o una specifica esigenza ( ma in questo caso ci si rivolgerebbe verso ben altri prodotti ) , rimarrebbe chiuso nell'armadio dopo solo qualche osservazione.
Non lo ritengo un "binocolo tuttofare"; troppo grosso ed è meglio un 8X30 o un 7X35.
Un Nikon Action 7X35 sarebbe molto più versatile e utilizzabile sia sul cielo sia nell'osservazioni naturalistiche. Ha una messa a fuoco minima di quasi tre metri ( forse meno ......non ricordo ) e ti godi un formicaio o un uccello a distanza ravvicinata senza disturbarlo.
Sul cielo offre un campo di 9,3° e non sono pochi. Ha solo 7 ingrandimenti ma è così leggero che a mano libera potrebbe non far rimpiangere più di tanto i 10X e il centimetro e mezzo in più.
A seconda delle offerte te lo puoi portare via anche a 65 euro ( 90 circa è il suo prezzo reale ).
Mi domando: ma è così faticoso mettere da parte 70 euro per un binocolo quando invece si è disposti a fare la cessione del quinto per un cellulare?
Il 10X50 della stessa serie costa poco di più e nei vari mercatini per astrofili si trovano spesso interessanti occasioni.
Ecco, un'astrofilia popolare potrebbe essere quella di "investire" nelle buone occasioni invece di incentivare spazzatura.
Bisognerebbe, IMHO, formare una cultura ( non quella accademica.....

) per mezzo di cultura.