[quote="deneb"]francamente anch'io sono sempre stato colpito che appassionati di osservazioni naturalistiche ambissero a diametri così elevati considerato che i migliori spotting scope terrestri non superano gli 80 mm a 60x; tuttavia molto dipende dallo specifico impiego d'osservazione, l'esempio di piergiovanni mi pare illuminante, o perchè no da una smodata passione per questo tipo di strumenti (da me ampiamente condivisa), quindi capisco l'appasionato che voglia ampliare le sue possobilità osservative con tali diametri (so di un signore che ha fatto montare in prua sulla sua barca un nikon 20x120)
Ciao Piero, non mi pare una eventualità cosi arcana, calcola che tutti i binocoli giganti, sono stati concepiti nel periodo bellico per uso terrestre, non certo per uso astronomico, la stessa MIyauchi, come ebbi modo di farti vedere ha copiato gli schemi ottici a 45 gradi dei binocoli Nikko della Guerra mondiale , Fujinon produce maggiormente per gli eserciti vari, esiste anche una versione del 150 con intensificatore di immagine di classe 1 militare! Quindi in realtà i binocoli giganti sono nati per uso terrestre e poi gli astrofili li hanno utilizzati per la propria passione. Inoltre c'è anche da calcolare un'altra cosa..un osservatore terrestre riesce a sfruttare molto di più il binocolo che un astrofilo, personalmente, ad esempio, ho più utilizzato il 23-41x100 nel terrestre che di sera, vuoi per le condizioni meteo, vuoi per la presenza di foschia o della luna, le serate utili si assottigliano sempre di più. Un amatore che vive in montagna e che vuole ammirare le Alpi, seguire gli alpinisti o osservare aquile, cervi etc etc lo sfrutterà decisamente di più di chi vive a Milano e vuol fare il cacciatore di comete. Per tale motivo non mi stupisco molto di aver appreso nuovamente la notizia dalla GHIT che i suoi maggiori clienti sono osservatori "terrestri" e non astrofili, mi pare che anche il 20x110sia stato venduto a pochissimi astrofili e i pochi possessori del 10.5x70 non lo usano per il cielo ma per osservare i caprioli al tramonto..ne conosco almeno un paio.
circa lo strumento in oggetto e la sua trasportabilità non nascondiamoci dietro a un dito: è una bestia così! poche balle......anche un C 9,25 è trasportabile, anche un fotografo che conosco si porta dietro la sua Bellincioni da 30 kg con tanto di C8 e Taka 106, ma non venitemi a dire che è pratico, fattibile sicuramente, di certo non immediato. Per quanto mi riguarda forse se avessi una 20ina di anni in meno sarei probabilmente più motivato a scarrozzarmi dietro tutta questa roba (se penso a quello che mi portavo dietro e sott'acqua quando facevo il fotografo subacqueo.....)
Infatti, c'è solo una motivazione che giustifica un acquisto simile, ossia la passione, pensa ai paesaggisti di qualche anno fa, che trasportavano nel deserto o in cima alle alpi le macchine 6x7 per ottenere ottimi paesaggi..ora ci si lamenta di una semplice APS-C.. L'altra cosa da verificare è quella che io definisco "elemento soddisfazione" ossia, molte persone potrebbero giustificare la spesa di 4000 euro e passa, solo per osservare la via lattea da 2000metri una decina di volte l'anno, mentre per altri non potrebbe valere la pena. Personalmente ritengo che i potenziali clienti siano , in primis, dei veri appassionati di binocoli ed inoltre possiado un buon posto ove osservare, pensate a quei pochi fortunati che hanno una casa in riva al mare e che magari possono osservare i delfini, le esercitazioni della Marina Militare militare, oppure l'avi-fauna a lunga distanza? E'inutile stare a discutere che con un telescopio si potrebbe fare lo stesso perchè non è sempre vero.Sono due strumenti completamente differenti. L'esempio pratico l'ho avuto da Corrado Morelli, che ormai avete imparato a conoscere su BInomania e che è sempre alla ricerca di nuovi strumenti, Ha vendutoil Kowa Higlander per comprare un rifrattore apo di 130mm con visore binoculare, poi si accorto che non riusciva ad avere un buon rapporto ingrandimenti- campo fornito, neppure con gli ethos, ha rivenduto il rifrattore ed ora penso che passerà ad un binoscopio oppure al 150mm.. Lui non è astrofilo, ma osserva per molte ore la fauna della sua zona e devo dire che ammortizza molto di più il costo rispetto ad un astrofilo..anzi spesso la gente si ferma al suo rifugio proprio per osservare il panorama con i binocoli. Se calcoli anche in America, Kevin di Bigbinoculars ha suddiviso i suoi prodotti per settore e cita , il settore "home-office with a view, oppure Long -Range, etc etc) questo perchè oltre-oceano ci sono davvero molti appassionati di osservazioni terrestri..e la cultura binoculare è molto sviluppata anche in quel settore. in realtà vi assicuro che di appassionati di binocoli, in Italia, ve ne sono molti, ma la maggior parte non osserva il cielo e non frequenta i forum, ho incontrato tanti appassionati dai quali ho appreso moltissimi e con una cultura binoculare ben superiore alle 4 cosucce che so io.
Peraltro se avessi una adeguata postazione fissa l'avrei già comprato ieri pomeriggio! ci credo
Se i prezzi saranno sostanzialmente in linea con quanto ipotizzato (intorno ai 4000 euro) è comunque una vera rivoluzione: per la prima volta in assoluto tali strumenti si rendono accessibili a chi abbia sito e possibilità di buon utilizzo ma non poteva permettersi i gli 8000-12000 euro di un nikon 120, un fujinon 150 o un miyauchi 141, ora con un terzo del denaro può coronare il suo sogno. Esattamente, ancora un plauso ai cinesi per aver prodotto un binocolo gigante accessibile a molti..
_________________ Piergiovanni Salimbeni https://www.binomania.it - Recensioni di binocoli, telescopi, fototrappole, cannocchiali Guardate le mie recensioni sul canale Youtube! https://www.youtube.com/c/binomania
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